“Nella settimana del 3 dicembre, nella quale si celebra la Giornata internazionale delle persone con disabilità, occorre porre l’attenzione sui programmi presenti e futuri riguardo la vita indipendente, per prevedere per i prossimi anni un deciso indirizzo verso il progetto personalizzato e definire stanziamenti incrementali per garantire un sostanziale diritto delle persone con disabilità”. È quanto dichiara il consigliere regionale Lega Umbria Paola Fioroni (vicepresidente dell’Assemblea legislativa).
“La vita indipendente – spiega Fioroni – si realizza attraverso l’insieme delle misure, dei servizi e dei sostegni che, nel progetto costruito con la persona e la famiglia, favoriscono percorsi di autonomia e il diritto delle persone con disabilità di scegliere dove e con chi vivere. Il tema è centrale nella tutela dei diritti delle persone con disabilità e diventa ineludibile uno sforzo corale verso un rafforzamento delle risorse e della capacitazione del sistema”.
“La Commissione europea – prosegue Paola Fioroni – ha di recente adottato la ‘Strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030’ per garantire la piena partecipazione alla vita sociale, in linea con i principi della Convenzione Onu. L’attenzione alle politiche in favore delle persone disabili caratterizza anche tutto il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), interessando trasversalmente differenti misure e amministrazioni. Il primo e il secondo Programma di azione biennale nazionale, inoltre, impegnano senz’altro il Governo ed il Parlamento ma, allo stesso tempo, stimolano l’azione coordinata e sinergica dei governi locali e, soprattutto, delle amministrazioni regionali verso l’eguaglianza delle persone con disabilità con il resto della popolazione, affermato dalla stessa Convenzione Onu che passa per il riconoscimento e la tutela dei diritti in essa sanciti. In particolare l’articolo 19 della Convenzione riguarda il diritto alla vita indipendente ed inclusione nella società che diventa centrale con il progetto personalizzato già presente nella legge vigente”.
“Nell’ottica della realizzazione di questo quadro normativo – sottolinea Paola Fioroni – la vita indipendente non è solo una enunciazione e una misura, ma è sempre di più una tutela che in un’ottica di eguaglianza, deve riguardare un progetto ad hoc costruito sulla persona e i suoi desiderata. Tutto ciò impone una svolta culturale importante e un potenziamento di tutto il sistema che necessita di strumenti ma anche di risorse per garantire continuità ed allargare le opportunità ad un numero di persone sempre più ampio”.
“Per questo, oltre alle nuove possibilità che si aprono per gli enti con il Pnrr e con la nuova programmazione dei fondi comunitari e nazionali, ho chiesto da tempo – conclude Fioroni – un intervento del Governo regionale per prevedere per i prossimi anni un deciso indirizzo verso il progetto personalizzato e stanziamenti incrementali per quella che non è una banale misura ma un sostanziale diritto delle persone con disabilità”
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