
Vendite record per la Angelantoni Test Technologies
In un contesto macro-economico caratterizzato da sfide senza precedenti legate al Covid-19, Angelantoni Test Technologies, azienda umbra leader mondiale nella progettazione e produzione di camere per prove ambientali simulate, si conferma un partner affidabile per i clienti e chiude il 2020 con un portafoglio ordini importante e numeri di tutto rispetto, registrando un +62% nel mercato Italia e performance da record nel FAR EAST, dove registra una crescita addirittura sei volte superiore al valore del 2019.
Ha retto, nonostante fosse il settore più a rischio, anche l’automotive, dove i minori investimenti nelle auto a motore endotermico sono state compensate dalle ottime prestazioni sul fronte dell’elettrificazione. “Questi risultati – spiega Bisci – non solo ci consentono di affrontare le sfide attuali e di orientare al meglio le scelte strategiche future, ma anche di cogliere e guidare le opportunità di trasformazione offerte da una crescita sostenibile che è uno degli obiettivi che l’Angelantoni si è data”.
Equilibrio dunque, ma anche nuove spinte propulsive che traggono beneficio dalla vocazione internazionale dell’azienda umbra, capace di chiudere le vendite del 2020 con un nuovo record ed una crescita a tre cifre, come nel mercato UK dove, in un mercato non facile, l’azienda umbra registra un +319% e ne esce rafforzata grazie all’installazione di uno dei più grandi simulatori spaziali in Europa realizzato per il Rutherford Appleton Laboratory (RAL).
“Sono molto soddisfatto – conclude Gianluigi Angelantoni, Presidente della Società – che siamo riusciti ad ottenere crescite significative nelle vendite guadagnando in questo modo nuove quote di mercato. A tutto ciò ha contribuito la dedizione e professionalità della nostra squadra e della rete commerciale che, in tutto il mondo, in un momento così impegnativo e senza precedenti, continua a mostrare carattere e costanza, grazie alla profonda conoscenza del prodotto e dei mercati. Non è semplice prevedere cosa avverrà nei prossimi mesi, ma guardiamo al futuro con la consapevolezza di avere dalla nostra solidità ed esperienza, fattori che ci consentiranno di affrontare le nuove eventuali sfide che l’onda lunga della pandemia potrebbe riservare al mercato”.
1 Trackback / Pingback