Dischi volanti nel cielo, ufo, UAP, avvistanti sui cieli di Terni

Non emetteva suoni o rumori particolari ,sembravano sferici bianchi  ad un'altezza approssimativa di 1000 metri .

Dischi volanti nel cielo, ufo, UAP, avvistanti sui cieli di Terni

di Maggioni Angelo – ufologo

L’associazione ricerca italiana aliena (A.R.I.A) , fondata dall’investigatore ufologo savonese Angelo Maggioni di cui ne è anche presidente, ha ricevuto una segnalazione da parte di una signora residente a Terni sulla presenza di oggetti volanti non identificati (oggi definiti UAP) La signora, che vuole rimanere anonima , ha dichiarato agli investigatori di A.R.I.A che l’oggetto osservato ad occhio nudo e successivamente fotografato è apparso e poi scomparso dopo qualche minuto.

  • Non emetteva suoni o rumori particolari ,sembravano sferici bianchi  ad un’altezza approssimativa di 1000 metri .

Le foto analizzate dal team dell’associazione sono risultate genuine sia al controllo dei metadati che all’esame esadecimale .L’ufologo Angelo Maggioni spiega che Il numero di immagini create dai nostri dispositivi e spesso trasmesse sul web è in costante aumento. Il numero di telecamere installate nel mondo ammontava a circa 100 milioni ad oggi, mentre su youtube sono almeno oltre 40 milioni di ore di video caricati che mostrano eventi vari,per non parlare delle oltre 700 milioni di foto digitali caricate ad esempio su Facebook.

Affinché “un documento visivo”(foto) possa essere utilizzato in un contesto ufologico, è necessario che ne sia provata l’originalità in quanto ad oggi ormai svariati programmi sono accessibili a tutti (anche in forma gratuita) che ne permettono la manipolazione sia del contenuto che dei dati memorizzati (Metadati) Dunque le informazioni che ricaviamo dalle foto sono vitali ed essenziali  per poi formulare una più corretta soluzione del caso.

Inoltre , continuo l’ufologo, nelle linee guida forense scritte da Sebastiano Battiato – Fausto Galvan – Martino Jerian – Matteo Salcuni possiamo leggere : “Nell’ambito delle scienze forensi, il principio di scambio di Locard (dal Dr. Edmond Locard, pioniere della scienza forense) afferma che “chi commette un crimine lascerà sempre sulla scena qualcosa di sé (Gli ufo lasciano qualcosa di sè? probabilmente si e una di queste tracce potrebbe essere il plasma) le tracce digitali lasciate (o rimosse) durante un’operazione di falsificazione di contenuti, possano fornire elementi per l’accertamento della storia di quel documento.

È necessario innanzitutto fare una distinzione tra prova analogica e digitale di tipo multimediale (cioè contenente audio, foto o video). Il primo e più importante elemento caratterizzante la prova analogica è che le copie non sono mai una replica esatta dell’originale. Da ciò segue che è sempre possibile distinguere l’originale tra una serie di copie simili. Inoltre, nel caso analogico, le procedure di copia hanno l’effetto di degradare progressivamente la qualità del documento.La verifica di autenticità di un documento visivo digitale avviene in più fasi:

  • 1) Verifica dell’autenticità del file
  • 2) Immagine ricatturata
  • 3)Messa in scena
  • 4)Verifica dell’autenticità e tanto altro”.

Questa piccola parentesi serve a far capire quanto lavoro vi sia dietro ad un documento fotografico/Video.Appurata la genuinità della foto e controllato le informazioni , i punti luce, la profondità ecc si passa alla comparazione e ricerca di eventi simili , in questo caso è stato escluso , aereo di linea, aereo militare , drone amatoriale , volatile, pallone sonda , mongolfiere, lanterne cinesi . In questi specifici casi vi è comunque una voce che non può essere esclusa totalmente e che comprende tutta la famiglia dei droni tecnologici avanzati militari top secret o in fase sperimentale. L’attendibilità del testimone è accertata  , seppur non può essere resa pubblica,

Gli oggetti presenti sulla scena sono ben due , uno decisamente di color bianco e uno scuro , si nota anche un’altra particolarità , sembra che i due oggetti cambiano colore o addirittura si scambiano posizione in quanto nello stesso punto e distanza di due scatti esaminati , l’oggetto di destra risulta bianco e quello di sinistra risulta scuro , successivamente le parti risultano invertite. Al momento attuale non si  è trovata una spiegazione accettabile che possa portare ad una corretta identificazione dei due oggetti che rientrano così nella casistica UAP .Se ci saranno ulteriori sviluppi saranno divulgati tempestivamente, assicura l’ufologo Maggioni.

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