Lega Perugia, Virginio Caparvi, sì a Romizi ma seguendo accordi nazionali

Lega Perugia, Virginio Caparvi, sì a Romizi ma seguendo accordi nazionali «Sì a Romizi, ma con dei paletti che riguardano eventuali accordi nazionali, dove c’è la Lega non c’è il Pd, e una condivisione sui temi principali del programma elettorale: per noi sicurezza, immigrazione e “prima i perugini”, sono priorità imprescindibili. Crediamo che Romizi abbia amministrato bene anche se su alcuni temi ci aspettavamo il pugno più duro come nella gestione dell’ostello di Ponte Felcino».



Sono le parole di Virginio Caparvi, parlamentare e segretario regionale Lega Umbria che oggi, insieme al senatore Simone Pillon e Gianluca Drusian, segretario comunale del “Carroccio”, ha incontrato stampa e cittadini a Palazzo dei Priori a Perugia.

« Nei prossimi giorni – ha detto Caparvi – incontreremo il primo cittadino per un approccio formale, certi di poter portare, a Perugia,  quel vento di cambiamento che tanto si respira anche a livello regionale.  Ad oggi niente è scontato – aggiunge – , né tutti i giochi sono fatti: vogliamo sedere intorno ad un tavolo e parlare di programmi e idee per la Perugia che verrà».

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Durante il suo intervento il segretario Regionale Virginio Caparvi non ha mancato di precisare che: “Ad oggi abbiamo respinto le richieste di alcuni amministratori e consiglieri  di Palazzo dei Priori i quali hanno manifestato l’interesse ad entrare in Lega, ma riteniamo giusto che questa amministrazione vada a termine della consiliatura così com’è nata, restiamo comunque disponibili a qualsiasi tipo di confronto”.

A tessere le fila  in vista delle amministrative perugine è stato disegnato il Senatore Simone Pillon che affiancherà il segretario cittadino Gianluca Drusian. Entrambe hanno ricordato l’importanza di essere una squadra  senza succursali. “Romizi è un buon sindaco – ha precisato Pillon – ma noi siamo qui per costruire un percorso condiviso che può portare ad una via comune. Nessuno sposa qualcuno a scatola chiusa”. Mentre Drusian ha ricordato i numeri più che positivi di una sezione nata non molto tempo fa e che sta già registrando diversi consensi sull’intero territorio.

1 Commento

  1. L’affermazione di Caparvi “dove c’è la Lega non c’è il Pd” mi sembra fuori luogo visto che Lega e PD sono insieme nel governo nazionale. Il giudizio poi sull’attuale amministrazione ritengo sia eccessivamente positivo, capisco che la Lega facendo parte della maggioranza non possa che esprimere un giudizio positivo, ma forse gli elettori avrebbero preferito un giudizio più obiettivo. Quel vento di cambiamento, di cui parla Caparvi mi sembra sia stato più di facciata e poco concreto, dopo ben 8 anni di governo. All’approssimarsi delle elezioni tutti affermano di essere pronti a impegnarsi per il bene dei cittadini, ma dopo aver raggiunto l’obiettivo si dimenticano e, in particolare alcuni, non hanno l’umiltà di ascoltare i cittadini e diventano, chi più chi meno, presuntuosi, supponenti e quindi ben poco credibili.

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