Coronavirus, anche una prostituta positiva, è stata irraggiungibile per giorni

Coronavirus, anche una prostituta positiva, è stata irraggiungibile per giorni

Coronavirus, anche una prostituta positiva, è stata irraggiungibile per giorni

Una prostituta contagiata scompare per tre giorni dopo il tampone. Questo è accaduto a Perugia nelle settimane scorse, quando la donna si è presentata all’ospedale Santa Maria della misericordia per fissare la data di un intervento a cui si doveva sottoporre. Lo riporta oggi il Messaggero dell’Umbria in un articolo a firma di Claudio Bianciardi. Alla giovane era stato effettuato un tampone, era stata stabilita la data dell’intervento per il successivo lunedì e poi ha lasciato l’ospedale. Il risultato del tampone, arrivato poco dopo, era positivo. Ecco che l’ospedale si mobilità per rintracciarla, ma al numero di telefono che aveva dato non era raggiungibile e per giorni non è stata reperibile, fino a quando non si è presenta in ospedale per l’intervento. Lì riparte il piano di contenimento, la donna viene avvisata, i dottori già sanno che è positiva, l’intervento viene effettuato in massima sicurezza e lei passa al reparto di Malattie infettive per effettuare un secondo tampone di prova. Che questa volta avrebbe, fortunatamente, dato esito negativo, ma per giorni è stata positiva ed avrebbe regolarmente esercitato la sua attività di meretricio.

Settantadue positivi in un giorno. Ancora un balzo avanti dei nuovi casi di Covid in Umbria il 4 ottobre: 2.676 totali, secondo i dati sul sito della Regione. Stabili invece i ricoverati in ospedale, uno in meno in terapia intensiva che da 5 scendono a 4. Registrati 10 nuovi guariti, 1.890, e un nuovo morto, 86 dall’inizio della pandemia. Si tratta di una donna di 77 anni, residente a Terni, positiva al Covid. La paziente era ricoverata dal 13 agosto scorso. E’ deceduta nella notte tra il 3 e il 4 ottobre all’ospedale Santa Maria di Terni. Gli attualmente positivi salgono così da 639 a 700.

Due nuovi positivi ad od Orvieto. “I contagi – secondo quanto riferito dal comune – sarebbero riconducibili nel primo caso all’ambito familiare, nel secondo a quello che ha interessato nei giorni scorsi un istituto superiore della città.” Da quanto si apprende si tratterebbe di due donne: la moglie del trentottenne risultato positivo sabato, e una studentessa diciottenne che frequenta la quinta del Liceo Classico “F. Gualterio”, la stessa classe della ragazza la cui positività al Covid-19 era stata resa nota nei giorni scorsi. Entrambi i soggetti si trovano in isolamento. Il sindaco, Roberta Tardani, ha disposto, attraverso apposite ordinanze, due provvedimenti di isolamento contumaciale nei confronti di altrettanti residenti nel comune di Orvieto risultati positivi al Covid-19.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*