Approvato bilancio Perugia, raggiunto il pareggio nonostante le difficoltà

Giunta Perugia, approvati il Dup e il bilancio di previsione 2021-2023

Approvato bilancio Perugia, raggiunto il pareggio nonostante le difficoltà

La Giunta Comunale nella seduta di oggi ha adottato, su proposta dell’assessore Cristina Bertinelli, gli schemi del Documento Unico di Programmazione e del Bilancio di previsione finanziario 2021-2023 che dovranno essere approvati dal Consiglio Comunale entro il 30 aprile 2021; il termine di approvazione dei documenti di programmazione economico-finanziaria è stato differito a causa delle criticità connesse all’emergenza sanitaria denominata Covid-19 ancora in corso, dall’ultimo decreto legge adottato dal Governo, contenente interventi e misure economiche per contrastare la pandemia.

Il primo documento, propedeutico al bilancio, rappresenta gli indirizzi e le politiche che, in coerenza ed in collegamento con le Linee Programmatiche di Mandato del Sindaco Andrea Romizi, si svilupperanno nel prossimo triennio.

Nella sezione operativa del documento di programmazione sono infatti riportati gli strumenti della programmazione operativa: 1) il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori e delle opere pubbliche, 2) piano triennale di fabbisogno del personale, 3) il piano biennale degli acquisiti di beni e servizi, 4) il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari.

Per quanto riguarda gli investimenti l’esercizio 2021 sarà caratterizzato dalla prosecuzione e dal completamento di importanti opere pubbliche quali ad esempio gli interventi ricompresi nel programma di riqualificazione delle periferie che interessano il Quartiere Fontivegge, gli interventi finanziati da Agenda Urbana, la realizzazione e l’ammodernamento dell’edilizia scolastica su vari complessi iniziato nell’esercizio precedente grazie all’acquisizione di contributi del Ministero dell’Istruzione e all’accensione di un mutuo da 3 milioni di euro per il polo scolastico di Ponte Pattoli.

Nel 2021 inoltre sarà avviato un consistente investimento sulle infrastrutture stradali sia in termini di ripavimentazioni e bitumature, per circa 2,6 milioni di euro, sia in termini di riqualificazioni di tratti molto significativi quali ad esempio Via Trasimeno ovest, San Sisto, Via Eugubina. Saranno completati i lavori sul Teatro Morlacchi, sugli impianti sportivi, in particolare sul Pala Barton e saranno avviati i lavori sullo Stadio Curi, propedeutici alla ristrutturazione ed ammodernamento dell’impianto.

Per quanto riguarda il piano delle assunzioni di personale nel prossimo triennio saranno avviate le procedure per inserire nuove risorse dopo anni di riduzioni e di pensionamenti anche a livello dirigenziale.

Il secondo documento rappresenta gli aspetti finanziari per il triennio 2021-2023; complessivamente la manovra di bilancio presenta un valore di circa 425 milioni di euro di cui: circa 199 milioni di spesa di parte corrente e circa 75 milioni di spesa in conto capitale.

Il Bilancio 2021 risente degli effetti dell’emergenza sanitaria che ha caratterizzato tutto l’esercizio precedente e nonostante le criticità sul versante delle entrate correnti, solo in parte ristorate da interventi statali, gli equilibri di bilancio e il pareggio sono stati conseguiti anche se con difficoltà in quanto molte misure agevolative introdotte nel 2020 non sono state riproposte, quali ad esempio la sospensione del pagamento dei mutui della Cassa Depositi e Prestiti e degli Istituti privati, l’attivazione di fondi e trasferimenti per finanziare interventi di carattere sociale (Fondo di solidarietà alimentare) e interventi a favore dei servizi educativi e scolastici.

Nonostante tutto la politica di bilancio, che non prevede incrementi di tariffe ed aliquote dei tributi e dei servizi, è caratterizzata dal mantenimento dei livelli di spesa per il sociale, per le manutenzioni, per i servizi essenziali quali il trasporto pubblico locale, l’igiene urbana, i servizi scolastici, la sicurezza.

Per quanto riguarda la Tassa sui rifiuti (TARI), il termine per l’approvazione del piano finanziario e delle tariffe per l’anno 2021 è stato differito al 30 giugno; nel bilancio saranno finanziate agevolazioni sia per le utenze domestiche sia per le utenze non domestiche, in particolare quelle che hanno subito chiusure e restrizioni, per circa 4 milioni di euro utilizzando le risorse del fondo per le funzioni fondamentali assegnato l’anno precedente.

Nel 2021 entrerà in vigore il canone unico patrimoniale che andrà a sostituire tributi ed entrate patrimoniali riguardanti l’occupazione del suolo pubblico e la pubblicità; il regolamento e le tariffe saranno disciplinati in maniera tale da non generare aggravi ai soggetti passivi ed anzi sono state previste esenzioni ed agevolazioni per andare incontro alle attività economiche e produttive che hanno maggiormente risentito della crisi conseguente alla pandemia. Sul versante delle entrate correnti inoltre sono state già previste agevolazioni per i concessionari degli immobili comunali e per gli utenti dei servizi educativi e scolastici nei periodi di sospensione delle attività.

Per quanto riguarda la spesa per indebitamento nel 2021 si prevede di attivare mutui per 3,7 milioni di euro per finanziare interventi sulle infrastrutture comunali, sugli edifici pubblici e sui beni culturali.

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