Omicidio Meredith, Guede, resta l’unico condannato in concorso, ma con chi?

Quanto al delitto, Guede si è sempre proclamato innocente ma, a 11 anni dall'omicidio della studentessa inglese, l' ivoriano, unico condannato con rito abbreviato dopo aver ammesso la sua presenza nella villetta, e' il solo che sta scontando la sua pena in carcere per concorso in omicidio e violenza sessuale

Rudy Guede nega violenza sessuale, maltrattamenti e lesioni

Omicidio Meredith, Guede, resta l’unico condannato in concorso, ma con chi?

FIRENZE – No alla revisione del processo per Rudy Guede, condannato a 16 anni di reclusione per l’ omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, uccisa a Perugia nella notte tra il primo e il 2 novembre 2007. Lo ha deciso la quinta sezione penale della Cassazione, che ha rigettato il ricorso della difesa del giovane ivoriano contro la sentenza con cui, nel gennaio 2017, la Corte d’appello di Firenze aveva dichiarato inammissibile l’ istanza di revisione presentata da Guede.

Rudy Hermann Guede nasce nel 1986 ad Agou, in Costa d’Avorio. Qui resta fino all’età di sei anni per poi arrivare a Perugia insieme al padre, Roger Guede, muratore. Quando inizia a frequentare le scuole elementari Rudy, probabilmente per la sua storia familiare difficile, riesce subito a guadagnarsi l’affetto delle sue insegnanti e dei genitori dei suoi compagni. Le maestre, a turno, lo ospitano a casa e lui mangia con loro, fa i compiti e gioca con i loro figli, fino al momento della riconsegna al padre. Le stesse insegnanti lo iscrivono a calcio ma presto Guede, abbraccia una delle sue passioni più grandi, il basket. Alle scuole superiori decide di frequentare l’istituto alberghiero di Assisi.

Poi lo lascia e si iscrive a ragioneria anche se non completa gli studi. Per un periodo di tempo il ragazzo si trasferisce da una zia a Lecco. Poi, a 17 anni, viene affidato a una nota famiglia di Perugia, continua a coltivare la passione del basket e trova un lavoro part time in una pizzeria. Con il tempo però, i rapporti con la sua nuova famiglia si incrinano e Guede lascia l’Umbria. Si sposta tra Lecco, Pavia e Milano. Torna a Perugia nel 2007, prende in affitto un appartamento in via del Canarino. Per un periodo lavora anche come giardiniere in un agriturismo. Nel mese di ottobre conosce Amanda Knox e Meredith Kercher.

Quanto al delitto, Guede si è sempre proclamato innocente ma, a 11 anni dall’omicidio della studentessa inglese, l’ ivoriano, unico condannato con rito abbreviato dopo aver ammesso la sua presenza nella villetta, e’ il solo che sta scontando la sua pena in carcere per concorso in omicidio e violenza sessuale. Concorso con chi, resta ancora un mistero. “La Cassazione ha messo la parola fine, ne prendiamo atto e rispettiamo le sentenze.

Guede ha intrapreso un percorso per superare questa brutta situazione, ha conseguito un titolo di studio universitario, ha riacquistato serenità ed equilibrio che speriamo lo porteranno, una volta espiata la pena, a intraprendere una vita nuova”.

E’ quanto dichiara l’avvocato Tommaso Pietrocarlo, difensore di Rudy Guede, dopo la decisione della Cassazione che ha detto no alla revisione del processo per il giovane ivoriano, condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l’ omicidio di Meredith Kercher.

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