Clandestino è stato espulso da Perugia, era abusivo in un immobile
Nel corso di attività di controllo del territorio per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e i reati contro il patrimonio e la persona, gli agenti dell’Ufficio Sicurezza urbana di Perugia sono intervenuti in piazzale Bellucci, un’area adiacente la stazione ferroviaria di Sant’Anna. Qui hanno scoperto un magrebino, classe 1984, già noto per essere dedito al consumo di sostanze e con precedenti penali per furto, danneggiamento e violazioni della normativa sugli stranieri.
Dalle informazioni raccolte attraverso banca SDI, è emerso che il soggetto era destinatario di un recente provvedimento di espulsione emesso dalla Questura locale. Inoltre, il magrebino non era in possesso di documenti personali.
Dopo essere stato condotto in Questura per la procedura di fotosegnalamento, il soggetto è stato deferito alla Procura della Repubblica di Perugia per i reati di occupazione abusiva e illegale presenza nel territorio dello Stato. A carico del magrebino è stato emesso un nuovo decreto di espulsione con l’ordine di lasciare il territorio dello Stato entro sette giorni.
Per garantire la sicurezza e il rispetto delle norme, il personale del cantiere comunale è intervenuto per mettere in sicurezza il fondo abusivamente occupato.
L’azione congiunta della Polizia e delle autorità comunali ha permesso di intervenire prontamente e con determinazione, garantendo il rispetto delle leggi e la tutela del territorio comunale. Il caso sottolinea l’importanza di un’attenta sorveglianza del territorio per contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva e dell’illegale presenza di persone non autorizzate nel paese.
Spero che col nuovo Governo si ponga fine all’occupazione abusiva di immobili e alla presenza illegale di persone nel nostro Paese. Chi non rispettta le nostre Leggi va espulso immediatamente.
Speriamo che si controlli che effettivamente lasci il territorio italiano: evitiamo di ritrovarcelo tra i piedi prossimamente come successo in passato!