Progetto Art Bonus Perugia finanzia restauro cappella degli Oddi

, è pronta per essere rivelata al pubblico dopo un accurato restauro

Progetto Art Bonus Perugia finanzia restauro cappella degli Oddi

Progetto Art Bonus Perugia – La Cappella degli Oddi, un tesoro nascosto nel cuore di Perugia, è pronta per essere rivelata al pubblico dopo un accurato restauro finanziato dal Progetto Art Bonus Perugia. Questa cappella, situata nell’auditorium di San Francesco al Prato, non solo è stata restaurata, ma la sua storia sarà anche rivivificata attraverso un video illustrativo e una riproduzione digitale della Pala degli Oddi di Raffaello Sanzio, databile al 1502-1503 e conservata nella Pinacoteca Vaticana.

La cappella, risalente alla fine del XIV secolo, si trova vicino al transetto sinistro dell’Auditorium San Francesco al Prato. È una delle cappelle gentilizie più importanti della chiesa di S. Francesco al Prato di Perugia, appartenuta alla famiglia degli Oddi, un’antica casata perugina tra le più illustri ed influenti del Rinascimento in Umbria.

Da qui proviene uno dei capolavori di Raffaello, la Pala degli Oddi, una grande tavola ad olio che raffigura l’incoronazione della Vergine. Quest’opera, requisita dalle truppe napoleoniche e successivamente restituita, è oggi conservata a Roma presso la Pinacoteca Vaticana. Nella cappella sono stati ricollocati il Gonfalone di San Francesco al Prato di Benedetto Bonfigli, sull’altare che un tempo aveva ospitato la Pala degli Oddi, l’altare gotico e il sarcofago con le ossa di Braccio Fortebracci da Montone.

Nel corso del tempo, la cappella ha subito varie trasformazioni e manomissioni che ne hanno reso problematica la ricostruzione. Tuttavia, è stato possibile individuare le configurazioni architettoniche più rilevanti di questa struttura e ricollocare al suo interno le opere d’arte che l’adornavano.

Gli interventi realizzati hanno riguardato la ricollocazione del Gonfalone del Bonfigli sopra l’altare della cappella, la realizzazione del sarcofago per la conservazione delle reliquie della famiglia Della Corgna e del restauro dell’Altare della cappella, eseguiti dall’artista scultore Matteo Peducci. Inoltre, è stato eseguito il restauro del sarcofago di Bartolo da Sassoferrato dalla restauratrice Laura Zamperoni e la ricollocazione del busto di Ascanio della Corgna su una delle pareti della cappella.

Questi interventi hanno permesso di preservare e valorizzare la bellezza e l’importanza storica della Cappella degli Oddi, consentendo ai visitatori di apprezzarne a pieno il valore artistico e culturale.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*