Umbria Jazz: 50 anni di eccellenza e una visione oltre Bob Dylan

Carlo Pagnotta, fondatore del festival, sottolinea l'importanza di un cartellone variegato e ricco di talenti

Umbria Jazz: 50 anni di eccellenza e una visione oltre Bob Dylan

Umbria Jazz: 50 anni di eccellenza e una visione oltre Bob Dylan

Carlo Pagnotta, fondatore di Umbria Jazz, ha dichiarato che l’edizione dei 50 anni del prestigioso festival si presenta con un cartellone eccellente, sottolineando che sarebbe un errore pensare che si concentri solo su Bob Dylan.

Durante un’intervista presso la Scuola di lingue estere dell’esercito a Perugia, che ha concluso il primo ciclo di Incontri e Dialoghi a Santa Giuliana, Pagnotta ha ripercorso le tappe più importanti della storia di Umbria Jazz, evidenziando il ruolo determinante dei primi presidenti della Regione, Pietro Conti, Marri e Mandarini. Ha sottolineato come, all’epoca, le procedure amministrative fossero più snelle e questo ha permesso di partire con il piede giusto.

Nei primi anni del festival, il corso Vannucci si riempiva di sacchi a pelo con ragazzi provenienti da tutta Italia, creando un’atmosfera straordinaria. Inizialmente, i concerti erano gratuiti, ma successivamente è stata adottata una strategia per favorire la presenza di veri amanti della musica.

Durante l’incontro, moderato dai giornalisti Donatella Miliani e Mario Mariano, Carlo Pagnotta è stato affiancato dal presidente della Fondazione Umbria Jazz, Gianluca Laurenzi, il quale ha ricordato di aver assistito al primo concerto del festival da adolescente, una memoria che lo ha accompagnato per tutta la vita.

Negli ultimi cinquant’anni, Umbria Jazz ha ospitato grandi nomi come Armstrong, Sting e decine di altri artisti che hanno scritto la storia del jazz mondiale. Pagnotta ha affermato con commozione che molte di queste leggende musicali sono ormai scomparse, ma resta orgoglioso delle edizioni grandiose che il festival ha offerto al pubblico, spesso con artisti con cui aveva un rapporto di amicizia.

Umbria Jazz, oltre a celebrare il suo glorioso passato, continua a guardare avanti e a offrire un cartellone variegato che abbraccia generi musicali diversi, promuovendo la scoperta di nuovi talenti e mantenendo la sua posizione di riferimento nel panorama internazionale della musica jazz.

Con l’edizione dei 50 anni alle porte, Umbria Jazz si appresta a regalare al pubblico un’esperienza unica e indimenticabile, confermando ancora una volta la sua reputazione di festival di eccellenza e di punto di riferimento per gli amanti della buona musica.

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