ASCANI: “MI DIMETTO DA PORTAVOCE, NON C’È SPAZIO PER DOPPI INCARICHI”

(UJ.com3.0) PERUGIA – Le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio non ci hanno consegnato un risultato incoraggiante. Il Pd, pur risultando primo partito del paese, ha perso molti milioni di voti e ben 8 milioni di cittadini hanno deciso di dare la propria fiducia a un Movimento che si pone in totale rottura con la storia degli ultimi vent’anni che è, in qualche modo, anche la nostra storia. E ora, per effetto di una legge elettorale vergognosa, l’assenza di una maggioranza al Senato sta mettendo a rischio la possibilità di dare un governo al Paese. Certo, anche grazie alle primarie, il Pd porta in Parlamento il 40% di donne, tanti giovani e volti nuovi, frutto di uno sforzo di innovazione coerente e coraggioso; l’elezione dei presidenti di Camera e Senato e dei capigruppo Pd ci restituiscono speranza e orgoglio; ma ci viene chiesto uno sforzo in più, uno sforzo di radicalità nelle scelte, di coerenza nei comportamenti, di trasparenza nel linguaggio e nei metodi.
La Conferenza delle Democratiche in questi anni ha rappresentato un luogo di confronto, di approfondimento, in grado di mettere al centro temi cari alle donne, di crescita di una classe dirigente ed è stata un’occasione per mettere in campo i talenti delle donne. Infatti, come Democratiche siamo state protagoniste del dibattito politico nazionale e locale e abbiamo costantemente lavorato perché le donne avessero il posto che ci spettava nei luoghi delle scelte politiche. E’ evidente che si può fare di più e meglio, ma riteniamo di aver dato un segnale di cambiamento e di rinnovamento quando il 5 febbraio 2011 abbiamo scommesso sull’allora 23enne Anna Ascani, eleggendola Portavoce regionale delle Democratiche. Ora Anna Ascani, a 25 anni, è Deputata della Repubblica anche grazie a quell’esperienza. A lei rivolgiamo i migliori auguri di buon lavoro affinché (e siamo sicure che lo farà) dal Parlamento continui a rappresentare le istanze delle Democratiche e dei Democratici nell’Assemblea più importante della nostra nazione.
Anche in Umbria ci aspettano settimane decisive. A maggio si vota per il rinnovo di alcune amministrazioni locali e nel 2014 la maggior parte dei Comuni umbri andrà alle urne; in Consiglio Regionale approderà a breve la discussione per la definizione di una nuova legge elettorale regionale; siamo impegnate per ristabilire principi di parità in alcune giunte locali; è necessario continuare vigilare sull’applicazione della legge relativa alle quote rosa nei Cda; il prossimo autunno il Pd celebrerà un nuovo congresso.
“In questo quadro – sottolinea la Ascani – chi ha a cuore il presente ed il futuro della politica e, più in generale, del Paese, soprattutto se si trova a ricoprire incarichi di responsabilità, deve sforzarsi di praticare al massimo coerenza e trasparenza. Sento su di me questa responsabilità, anche perchè so che, nel mio piccolo, le scelte che faccio possono consegnare messaggi importanti. Per questa ragione accompagnerò la Conferenza al congresso e all’elezione della nuova Portavoce regionale da dimissionaria: il periodo è tale da richiedere un impegno serio e costante e, soprattutto, nel clima politico di questi giorni non c’è posto per il mantenimento di doppi incarichi e di doppie funzioni”.
Ora, la Conferenza regionale delle Democratiche ritiene opportuno che le portavoci provinciali Stefania Fiorucci e Roberta Isidori, dopo l’impegno in campagna elettorale in occasione dell’autosospensione della Ascani, continuino a farsi carico del coordinamento della Conferenza fino all’indizione del congresso d’autunno.

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