Consiglio Comunale, servizio di assistenza scolastica agli alunni con disabilità

E’ stata la consigliera Maddoli ad illustrare interrogazione

Consiglio Comunale, Servizio di assistenza scolastica agli alunni con disabilità
Lucia Maddoli

Consiglio Comunale, servizio di assistenza scolastica agli alunni con disabilità

E’ stata la consigliera Lucia Maddoli ad illustrare, per i gruppi Ipp, Pd e Giubilei, l’interrogazione, presentata lo scorso 20 gennaio, sul bando per l’affidamento del servizio di assistenza scolastica ad alunni e alunne con disabilità nel Comune di Perugia.

Nell’atto si evidenzia che il servizio in oggetto coinvolge annualmente circa 400 alunni in 100 diverse scuole del Comune di Perugia di ogni ordine e grado ed è molto delicato visto che interessa soggetti fragili. Nell’ottobre 2021 il Comune di Perugia ha indetto una gara per affidare tale servizio, aggiudicandola in favore della ditta Aldia di Pavia. Ciò ha determinato un cambio di gestore rispetto al passato, ingenerando forti preoccupazioni tra famiglie e personale docente essendo venuta meno la relazione fiduciaria tra educatori, ragazzi e famiglie.

Tanto più che la gara si è svolta nel corso dell’anno scolastico, con ciò determinando uno sconvolgimento della situazione in corso di causa che sarebbe stato preferibile evitare, predisponendo gli atti nel periodo estivo.

Visto che la gara richiedeva il possesso prima dell’inizio del servizio da parte dell’aggiudicatario di adeguati requisiti in capo al personale, gli istanti con l’interrogazione chiedono chiarimenti:

-sulle motivazioni della tempistica inopportuna della gara;

-se il Comune abbia correttamente verificato la corrispondenza tra i curricula degli educatori e dei coordinatori della ditta aggiudicataria ed i curricula del personale che ha effettivamente preso servizio il 10 gennaio;

-se sia stata presa in considerazione la possibilità di procedere, in alternativa alla gara, a modalità collaborative basate sulla co-programmazione e co-progettazione insieme agli stakeholder interessati come consentito dal codice del terzo settore.

Il vice sindaco Gianluca Tuteri ha risposto, anche alla luce dei chiarimenti formulati dagli uffici, spiegando che la gestione della vicenda è avvenuta nel pieno rispetto dei ragazzi, delle famiglie, dei lavoratori e delle leggi che regolano gli appalti, perché solo così si poteva procedere.

Entrando nel merito, per quanto concerne la verifica effettuata in merito alle risorse umane offerte da Aldia ai fini dell’esecuzione contrattuale, il riscontro è stato effettuato con apposito verbale redatto dal responsabile unico del procedimento in data 21.12.2021. Pertanto, prima dell’avvio del servizio, avvenuto il 10 gennaio 2022, le verifiche erano state correttamente effettuate ed Aldia risultava in possesso dei requisiti utili all’avvio delle attività, avendo indicato in offerta 109 unità quale personale da impiegare nei servizi. Di 62 soggetti sono state effettuate, peraltro, le valutazioni anche in relazione a formazione e professionalità maturate nel triennio. Infine 57 unità, come da accordi coi sindacati, erano state assorbite da Aldia dal gestore uscente. Il 12.01.2022 il rup ha poi attivato nuovamente i controlli anche nella fase di esecuzione contrattuale e ciò, in particolare, avviando il procedimento per la verifica dei requisiti dei soggetti (risultati diversi rispetto ai n. 109 inizialmente indicati) messi effettivamente a disposizione da parte di Aldia per la prestazione del servizio. Le verifiche sono culminate con le contestazioni trasmesse ad Aldia il 2 e 4 febbraio.

Ne è seguito, come noto, il ricorso al tar da parte di Borgorete (senza che venisse dispostadal giudice amministrativo alcuna sospensione), mentre il 24 febbraio Aldia ha esercitato il diritto a sciogliersi dal rapporto contrattuale, ai sensi del codice dei contratti, art. 32.

In esito a quanto sopra, con determinazione dirigenziale n. 500 del 01.03.2022 il Rup ha disposto di aggiudicare il servizio di assistenza scolastica agli alunni con disabilità a favore del costituendo r.t.i. Borgorete società cooperativa, mandataria, e Polis società cooperativa sociale, con decorrenza dal 7 marzo e senza soluzione di continuità rispetto alla gestione di Aldia (fino 5 marzo).

In ordine alle motivazioni della tempistica della gara, il Rup rileva che la proroga del contratto in precedenza affidato era stata disposta con d.d. n. 1864 del 01.09.2021, con estensione contrattuale prevista sino alla data del 31.12.2021; la ratio di tale scadenza è stata rappresentata dagli uffici come connessa alla necessità di consentire l’eventuale cambio del gestore – derivante dalla procedura di gara –nel corso del periodo di sospensione delle attività scolastiche durante le festività natalizie. E questo è proprio ciò che è accaduto, visto che la gara è stata aggiudicata in favore di Aldiail 23 dicembre in tempo utile per acquisire il servizio alla ripresa delle lezioni dopo la pausa festiva, evitando qualsiasi soluzione di continuità dello stesso.

Peraltro, vista la presenza di un’aggiudicazione efficace della gara, l’adozione di un ulteriore provvedimento di proroga non sarebbe stata legittima.

In merito infine all’utilizzo della coprogettazione come da codice del terzo settore, si rappresenta che la giurisprudenza amministrativa ne ha sottolineato il necessario carattere della gratuità che implica l’assenza di qualunque forma di remunerazione e di rimborso spese, con la conseguenza che, in assenza della gratuità, la selezione svolta dall’Ente pubblico deve rispettare la disciplina di cui al codice dei contratti pubblici, applicabile in linea generale anche per l’affidamento dei servizi sociali.

In via generale si può affermare che non vi è alcuna preclusione aprioristica nel porre in essere, per il futuro, iniziative da realizzare con la metodologia della co-programmazione e della conseguente coprogettazione purché a titolo gratuito alla luce di quanto sancito dalla giurisprudenza.

Infine si informa che è stato disposto di ampliare, per il corrente anno scolastico 2021-2022 ed a far data dal 21 marzo 2022, le assegnazioni di ore già comunicate alle scuole, ricorrendo alle risorse del “POR FSE – Umbria 2014-2020:

Da ciò consegue che, con le nuove risorse, gli alunni che nel mese di gennaio 2022 avevano assegnate 4,5 ore settimanali vedranno il budget settimanale portato a 5 ore.

In forza dell’anzidetta determinazione sarà inoltre possibile estendere il servizio per il periodo dal 10 al 30 giugno anche per i 46 alunni delle Scuole d’infanzia valutati dalla ASL come necessitanti di operatore.

In replica la capogruppo Pd Bistocchi ha spiegato che, nonostante le parole di Tuteri, in questa vicenda non c’è un vero lieto fine, perché nel frattempo si sono provocati danni a lavoratori, famiglie e ragazzi. Insomma per la consigliera nella vicenda sono stati commessi molteplici e gravi errori, sconvolgendo la vita pubblica e privata di tante persone.

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