Il Perugia batte l’Ascoli al Del Duca zero a uno

nel successo degli umbri pesa molto anche l'insipienza del "Picchio"

Il Perugia batte l'Ascoli al Del Duca zero a uno

Il Perugia batte l’Ascoli al Del Duca zero a uno

di Elio Clero Bertoldi
Il Perugia batte – PERUGIA – Colpo vincente (e meritato) dei biancorossi che, col quarto gol di Daniele Montevago, sbancano il Del Duca (per l’Ascoli terza sconfitta consecutiva) e si rimettono in linea di galleggiamento. Certo nel successo degli umbri pesa molto anche l’insipienza del “Picchio” Piceno. Restano, però, i tre punti che permettono a Formisano ed i suoi di tirare un respiro di sollievo. Purtroppo si è infortunato al ginocchio lo “spaccapartite” Seghetti, autore dell’assist vincente: la speranza è che non sia niente di grave. Buone le prove di Giunti, Di Maggio, di Amoran, di Giraudo, di Bacchin, di Sylla e di Gemello tra i pali.

Tre novità, una ogni reparto, per Di Carlo: in difesa (Quaranta), a centrocampo (Campagna), in avanti (Tirelli). Formisano, che perde Mezzoni per febbre, cambia ancora formazione: difesa a tre con un centrocampo rimpolpato con Squarzoni e Di Maggio ed attacco a due (Seghetti-Montevago).

Al 16′ l’Ascoli vicino al gol con una imbeccata di Cozzoli per Adjapong, che scaglia una potente bordata: Gemello respinge col piede destro. Alla prima vera azione passa (38′) l’undici umbro. L’azione parte da Di Maggio con lancio per Seghetti in fuga da solo davanti a Livieri: il “furetto” perugino, davvero altruista, allarga sulla sinistra a Montevago per il quale gonfiare la rete diventa un gioco da ragazzi. Contropiede e rete: una vera e propria “stoccata” al petto dell’Ascoli.

Crea una ghiotta opportunità il Perugia al 13′ st ma Seghetti fallisce il raddoppio. Poco dopo l’11 biancorosso s’infortuna al ginocchio destro ed esce. Alla mezz’ora ancora una opportunità creata da Bacchin per Montevago: pallone alto. Alta anche una conclusione, sull’altro fronte, di Bertini che si dispera per il pari svanito. Incisiva azione di Sylla, che però schiaccia il tiro
su un avversario. Di testa Montevago (cross di Bartolomei) mette ancora paura alla difesa avversaria. Con uno scambio Montevago-Sylla, quest’ultimo si divora lo 0-2. Che forse sarebbe stato meritato. Nel recupero ancora Montevago ci prova: Livieri dice no.

Perugia-Ascoli 0-1
ASCOLI (4-2-3-1): Livieri; Adiapong, Menna (29′ st Maurizi), Quaranta, Cozzoli (12′ st Alagna); Varone, Bertini (34′ st Bando); Campagna (12′ st D’Uffizi), Tremolada 12′ st Silipo), Tirelli; Corazza. A disp.: Abati, Achik, Bando, Gagliardi, Gagliolo, Maiga, Marsura, Piermarini, Raffaelli, Tavcar. All.: Di Carlo.
PERUGIA (3-5-2): Gemello; Amoran, Angella, Giraudo; Giunti, Squarzoni (1′ st Torrasi), Bartolomei, Di Maggio (22′ st Leo), Lisi (16′ st Bacchin); Seghetti (22′ st Sylla), Montevago. A disp.: Albertoni, Viti, Matos, Barberini, Palsson, Ricci, Marconi, Agosti, Plaia, Polizzi, Souarè. All.: Formisano.
ARBITRO: Mastrodomenico.
Guardalinee: Lipari e Linari.
Quarto uomo: Dini.
MARCATORE: 38′ pt Montevago (P)
ESPULSO:
AMMONITI: Lisi (P), Corazza (A), Bertini (A), Cozzoli (A), D’Uffizi (A), Tirelli (A), Alagna (A)
NOTE: Spettatori 4.291 circa (di cui 275 perugini). Ang.: 7-1 per l’Ascoli. Rec.: 1′ pt, 67º’ st.

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