In arrivo una pioggia di cartelle esattoriali, mozione di Fioroni Lega

In arrivo una pioggia di cartelle esattoriali, mozione di Fioroni Lega

“È in arrivo una pioggia di cartelle esattoriali, che investirà tutti i contribuenti regionali ed italiani: i partiti delle tasse fanno marcia indietro mettendo nei guai gli umbri”. Ad affermarlo è il consigliere regionale Paola Fioroni (Lega-vicepresidente dell’Assemblea legislativa) annunciando la presentazione di una mozione “insieme al capogruppo della Lega Stefano Pastorelli, che impegni la Giunta regionale a mettere in atto ogni utile intervento e sollecitazione nei confronti del Governo nazionale affinché valuti con attenzione i tempi che stiamo vivendo e di rinviare la ripresa delle notifiche delle cartelle esattoriali, dei pignoramenti e delle azioni esecutive o cautelari”.

“A fine agosto – spiega Paola Fioroni – il Governo aveva paventato l’ipotesi di estendere al 31 dicembre la sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle di pagamento e degli altri atti di riscossione. Un’ipotesi evidentemente motivata esclusivamente dalle scadenze elettorali di settembre, visto che poi ha fatto marcia indietro consentendo al fisco di riprendere i pignoramenti su stipendi o pensioni in questa fase di gravissima crisi economica. In realtà il Governo si è preoccupato esclusivamente di prorogare lo stato di emergenza sino al 31 gennaio 2021.

Domani terminerà infatti non solo il divieto di notifica delle cartelle di pagamento ma anche quello di promuovere nuove azioni esecutive o cautelari. Da venerdì potranno quindi partire le cartelle esattoriali e ci sarà il via libera ai pignoramenti per coloro che non hanno saldato il loro debito verso l’Agenzia delle Entrate o che hanno ricevuto ingiunzioni fiscali emesse dagli enti territoriali quali Comuni e Regioni.”

“Sono 170 mila – prosegue Paola Fioroni – le cartelle esattoriali che dal 16 ottobre l’Agenzia di riscossione sarà obbligata a recapitare nelle case di cittadini e imprese dell’Umbria. Nella nostra regione, quindi, partiranno la notifica degli atti di riscossione, i pignoramenti di stipendi e pensioni, i fermi amministrativi e le iscrizione di ipoteca.

A questa situazione si vanno ad aggiungere le cartelle previste nel calendario delle scadenze degli umbri il prossimo 30 novembre, ovvero il giorno in cui saranno riattivate le rate mensili sospese con le Entrate, ed il 10 dicembre che riguarda il pagamento della rottamazione ter e il saldo e stralcio. Siamo in attesa di una vera e propria ondata di riscossioni – conclude – che aumenterà sicuramente le difficoltà dei cittadini ed aziende dell’Umbria che in questi giorni stanno cercando faticosamente di rialzarsi”.

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