
(UJ.com3.0) BRERA – La “Sensational Umbria”, per dirla con le parole che Steve McCurry ha usato come titolo e slogan per il suo progetto fotografico sulla regione, è anche l’Umbria verde, quella dei suoi paesaggi agricoli e parchi e boschi e acque e natura, componente essenziale di quel “brand Umbria”, con il quale la regione si è presentata al “FuoriSalone” di Milano, in una riuscita interazione con la cornice architettonica dell’Accademia di Brera, del Cortile e della Loggia Napoleonica, con un’offerta delle sue eccellenze: non solo l’anteprima delle foto di McCurry, i Grandi Festivals, l’arte, la musica, le aziende di punta nel design, ma anche quello che fa dell’Umbria il “cuore verde” d’Italia. Una natura come ricchezza da preservare, ma anche da “vivere sostenibilmente”, secondo la filosofia del progetto “Parchi Attivi”, che stamani, presso la Sala della Passione dell’Accademia, è stato presentato in una conferenza-stampa dall’assessore regionale all’agricoltura e parchi Fernanda Cecchini, alla quale hanno partecipato la Soprintendente di Brera Sandrina Barbera e Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani. Nel suo indirizzo di saluto, Sandrina Barbera ha espresso soddisfazione per la presenza dell’Umbria all’Accademia di Brera, che – ha detto – “testimonia della capacità di lavoro, della visione internazionale, della capacità di rapporto e relazioni di una regione che ha ancora grandi margini di valorizzazione. Quanto vediamo in questi giorni a Brera – ha aggiunto – è la migliore testimonianza di come sia possibile fare cose belle e soprattutto utili per il patrimonio naturale e artistico del nostro paese”.
Parole di apprezzamento per l’Umbria al “FuoriSalone” e alle foto di McCurry sono state espresse da Antonio Paolucci: “L’opera del grande fotografo – ha detto – è la migliore testimonianza di come l’Umbria sia una terra di arte, cultura e natura, custodita orgogliosamente dai suoi abitanti”. Sport e turismo naturalistico, ispirato cioè alla massima attenzione per la natura e dove l’elemento agonistico passa in secondo piano rispetto al benessere di una “full immersion” nel paesaggio: escursioni a piedi, in bicicletta e a cavallo, trekking e “nordic walking”, parapendio e canoa, sono alcune delle principali attività, che perseguono in Umbria questa “filosofia di sport e di vita”, nel suggestivo scenario del sistema dei parchi e dei “Siti Natura 2000”.
“Con la loro biodiversità – ha detto l’assessore Cecchini – i nostri sette parchi e i nostri siti naturalistici offrono uno straordinario potenziale di accoglienza per esperienze ed iniziative, che entrano ‘in empatia’ con il territorio. È nata così una vera e propria rete degli sport ‘outdoor’, per lo sviluppo sostenibile dei Parchi in Umbria: una rete di eccellenza in termini ambientali – ha spiegato -, pensata all’interno dello sviluppo della filiera turismo/ambiente/cultura, in cui l’evento sportivo diventa occasione di attenzione alle aree naturali protette e alla biodiversità dei territori”.
Per orientarsi nel gran numero di opportunità, ritagliabili su qualsiasi esigenza, uno specifico sito internet (www.parchiattivi.it), completo di apps scaricabili, forniscono tutte le informazioni necessarie, oltre ad una serie di classici “ecomanuali”.
E tre “grandi eventi” per gli appassionati sono in programma nei prossimi mesi: primo fra tutti, dal 10 al 16 giugno, la “Strasubasio/ Terre di Assisi”, riservata a ciclisti e cicloamatori (le adesioni sono finora già più di quattrocento), che si snoderà, senza finalità competitiva, da Spello a Cannara, Parco del Subasio e Assisi, con arrivo alla panoramicissima Madonna della Stella. In agosto, i Sibillini ospiteranno un evento di “Nordic Walking” (il cammino veloce con gli speciali “sticks”), con lezioni promozionali di gruppo da parte di istruttori qualificati, sia per quanto riguarda la tecnica sportiva che l’utilizzo delle speciali Apps dedicate agli itinerari. Il 6 ottobre, è in programma una competizione di “Trail Running”, stavolta una gara vera, a livello internazionale: la “Valsorda Grand Tail 2013”, una corsa che, con partenza da Gualdo Tadino, attraverserà per un percorso di 100 km. (20/ 24 ore d’impegno per gli “iron men/women”) una vasta area d’interesse naturalistico.
All’offerta dei Parchi Attivi si accompagnerà, la prossima estate, quella di percorsi guidati per ville, giardini e dimore storiche (la Regione Umbria fa parte del progetto europeo “Hybrids Parks”, che ha l’intento di promuovere nuove strategie di gestione e valorizzazione di parchi e giardini, sia storici che contemporanei, per migliorare l’attrattività del territorio a sostegno di uno sviluppo socioeconomico e turistico ecosostenibile). E, nelle iniziative presentate dall’Umbria al “FuoriSalone” a sostegno della ecosostenibilità, particolare attenzione ha suscitato ieri sera l’illustrazione (da parte di Lucio Caporizzi, direttore della programmazione, innovazione e competitività della Regione Umbria e dell’ing. Federica Lunghi) del marchio “Green Heart Quality”, “la qualità del cuore verde”, per la certificazione di imprese, prodotti e amministrazioni pubbliche, che, rispettando uno specifico disciplinare, danno vita a produzioni e servizi ecocompatibili. Sono finora tre le aziende umbre, che hanno conseguito il marchio: la “Same” (Sargentini Materiali Edili), la Residenza Roccafiore “Il Collino” di Todi e l’Hotel Valle di Assisi di “Bifarm” di Santa Maria degli Angeli.
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