PERUGIA, ARRESTATI 2 PERICOLOSI LATITANTI ALBANESI

Arresto
Arresto

(umbriajournal.com) PERUGIA – L’intervento delle Volanti sabato pomeriggio in Via San Giuseppe si è concluso con il sorprendente risultato dell’arresto di due pericolosi latitanti albanesi. Giunti sul posto gli Agenti, allertati da un residente che aveva segnalato movimenti sospetti, hanno notato in Via Eugubina due giovani di chiare origini dei paesi dell’est, che alla vista delle divise hanno cercato di sfuggire ad un eventuale controllo.

I due, infatti, dopo essersi girati più volte per controllare la posizione dei poliziotti hanno accelerato il passo e sono saliti su un autobus di linea in sosta tra Via Eugubina e Via San Giuseppe. Purtroppo per loro il bus era non in transito ma in sosta lunga; pertanto sono stati raggiunti dai poliziotti i quali hanno chiesto ad entrambi di scendere e di esibire un valido documento. I due però, notevolmente agitati ed innervositi, hanno cercato di sottrarsi al controllo dicendo che avevano fretta.

Dopo l’ennesima richiesta degli operatori, ambedue, hanno esibito le proprie carte di identità rilasciate recentemente dalle autorità albanesi. Gli agenti hanno chiesto in maniera separata ai due informazioni utili a completare la loro identificazione, ed entrambi hanno risposto in modo confuso e contraddittorio sul luogo di provenienza e quello di destinazione. Inoltre anche se apparivano uniti da una profonda conoscenza, dopo alcune domande hanno dichiarato di non conoscersi.

Anche se i documenti apparivano totalmente veritieri e non risultavano avere precedenti, alla luce delle continue contraddizioni però e considerato il fatto che entrambi mostravano padronanza della lingua italiana, gli operatori hanno deciso di accompagnare i due in Questura per ottenere una più certa identificazione; peraltro uno dei componenti della pattuglia visivamente intravedeva una certa somiglianza di un fermato con un albanese ricercato . Esperiti i rilievi fotodattiloscopici con il confronto delle impronte digitali con gli archivi A.F.I.S. è emerso che entrambi annoveravano diverse generalità con numerosi precedenti di polizia ed in particolare :

1. Cela Eriol: risultava avere a proprio carico una ordinanza applicativa di misure cautelari personali sotto il nome di CELA Mool nato il 06.12.1990 in Albania emessa dal Tribunale Ordinario di Perugia con il 12.04.2013 in carico alla Questura di Perugia – Squadra Mobile 1° Sezione Criminalità Organizzata (Operazione Quattrotorri) .

2. ELEI Ruli: fotosegnalato in 16 diverse occasioni dal 2000 con due diversi nominativi, risultava avere a proprio carico due diverse ordinanze. Una risultava essere Ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa il 16.09.2013 dal Tribunale Ordinario di Perugia con il nominativo ELEZI RUIJAN , nato in Albania il 12.6.82 ed in carico alla Questura di Perugia – Squadra Mobile 1° Sezione Criminalità Organizzata (Operazione Dracula) , ove si riscontrava la sua attività di spaccio in Centro Storico in concorso con il principale indagato Qoku Helidon.

La seconda invece era un provvedimento del 23.06.2011 del Tribunale ordinario di Pisa – revoca decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione – riconosciuto colpevole del reato di evasione (385 C.P.) e quindi in reclusione a mesi 6 e giorni 20 che risultano da espiare; ricercato a dalla Stazione dei CC di Navacchio (PI).

Alla luce di quanto emerso, sono stati entrambi arrestati e condotti in carcere. Proseguono gli accertamenti sui recenti rapporti tra i due albanesi alla luce della considerazione che risultano indagati in due importanti filoni investigativi che hanno smantellato due organizzazioni criminali dedite al commercio di stupefacenti in città .

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