Incidente Giordania, scontro causato da colpo di sonno
Il conducente del furgone potrebbe essersi addormentato alla guida. E’ una delle ipotesi al vaglio della polizia del posto, in seguito all’incidente di venerdì scorso in Giordania. Nel tamponamento la folignate Lucia Menghini ha perso la vita e ferito gravemente le due amiche perugine. Il conducente si troverebbe in stato d’arresto.
Fonte: Quotidiani dell’Umbria
Le due ferite si trovano ancora ricoverate all’ospedale di Amman in prognosi riservata. Le loro condizioni, stando a quanto si apprende, restano gravi e risultano stazionarie. I loro familiari sono arrivati sul posto, con un volo partito da Bologna.
La famiglia Menghini attende di sapere quando la salma di Lucia potrà rientrare in Italia e quindi a Foligno. L’iter per il rientro è stato avviato, ma ci sono tempi e procedure tecniche da rispettare. Rientro che potrebbe avvenire nelle prossime ore ma si attende l’ufficialità.
Il fidanzato di Lucia, Giacomo Mastrini, ha voluto affidare ai social il suo pensiero. «Mi dispiace – scrive Giacomo postando una foto dei due in una vacanza, abbracciati sulla spiaggia – non ce la faccio più a parlare. Non mi potrò mai dare pace. Spero solo che non abbia sofferto. Eri un angelo, la mia fatina dalle magiche stelline…e resterai la più luminosa stella del firmamento. Eravamo una coppia formidabile. Riposa in pace piccola mia. Facciamo ancora fatica a capire e a realizzare».
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