Personale della Squadra Volante – Ufficio Prevenzione Generale del Commissariato, ha denunciato, in stato di libertà, C.L. di anni 70 nato in provincia di Macerata e residente a Città di Castello, per i reati di ingiuria, violenza sessuale, violenza privata e discriminazione razziale; il soggetto in questione, a bordo della propria autovettura, transitando in prossimità di un’isola ecologica cittadina, individuava una ragazza di origine marocchina, che causa assenza di apposito contenitore, poneva accanto ai cassonetti esistenti, una vecchia valigia.
Ciò faceva scatenare nel denunciato, una reazione inspiegabile, in seguito alla quale scendeva dall’auto e cominciava a denigrare, in maniera offensiva e discriminatoria la ragazza. Improvvisamente l’afferrava per un braccio e cercava di farla salire a bordo dell’auto, minacciandola di consegnarla alle Forze dell’Ordine per ciò che aveva fatto. Alla presenza della sorella, la ragazza riusciva a divincolarsi, mentre l’anziano, toccandosi la patta dei pantaloni, mimava il gesto di masturbazione.
Le due giovani donne, si recavano presso gli uffici del Commissariato, presentando un’accurata denuncia dalla quale emergeva quanto sopra riferito. Immediatamente l’anziana persona veniva rintracciata, accompagnata presso gli uffici della Squadra Volante. Sentito in merito, ed emergendo tutti i presupposti per la procedibilità di legge, appurato il comportamento penalmente rilevante del soggetto, questi veniva sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici e deferito in stato di libertà.
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