di <b>Jole Germiniani</b><br />L11 luglio alle ore 17 presso il teatro San Fedele ritorna per il secondo anno consecutivo UMBRIAMETRAGGI: la sezione dedicata ai corti e mediometraggi di artisti nati o residenti in Umbria che si prefigge come scopo di dare risalto allattività dei giovani filmmaker. <br />Questa sezione è nata perché uno degli scopi di UMBRIA FILM FESTIVAL è la ricerca di nuovi soggetti cinematografici sul territorio: oggi infatti i festival di cinema restano lunico <b>circuito</b> attraverso cui i nuovi linguaggi, le nuove tendenze espressive e le ultime sperimentazioni possono essere distribuite e raggiungere sia il pubblico che gli addetti ai lavori.<br />Questanno UMBRIAMETRAGGI presenta unimportante novità: in collaborazione con lemittente televisiva Retesole è stato creato uno specifico riconoscimento: il premio Retesole destinato al miglior corto di questa sezione.<br />Il premio, ideato con lintento di dare un contributo alla visibilità degli autori, sarà attribuito da una giuria formata da esperti della stessa televisione ed il vincitore avrà poi la possibilità di vedere in onda il suo corto sul bacino umbro e laziale oltre che ricevere un contributo tecnico-economico per la realizzazione del prossimo lavoro in co-produzione con lemittente.<br />I corti presentati, la cui durata varia da un minuto e mezzo fino a 43 minuti, sono sei: Le filatrici di Giulietta Mastroianni racconta la storia di alcune donne immigrate in Italia, i loro problemi e i rapporti con la loro terra dorigine.<br />La lama del rasoio di Margareta Doderere presenta la storia di Hermine e di un prete di un piccolo paese umbro che hanno una scommessa da vincere.<br />Blue Movie di Werter Germondari e Maria Laura Spagnoli porta in scena le vicissitudini di una troupe cinematografica in un bosco.<br />Fratelli di Andrea di Bari narra limpresa impossibile di due fratelli per bene che tentano una rapina in banca.<br />The third stage di Francesco Scarponi raffigura frammenti di pensiero del protagonista al suo risveglio.<br />Infine Vincere si può di Matteo Lucidi, mostra una partita di pallacanestro tra la squadra degli Angels e quella dei Devil<br />Il festival prosegue poi con la serata conclusiva dei corti per bambini. Questa sera i corti provengono rispettivamente dalla Francia Les bruitards (I rumoristi), dagli Stati Uniti girls room (bagno per ragazze), e dalla Svizzera Tôt Ou Tard (prima o poi) e Animatou<br />Torna poi lappuntamento con il film dautore: questa sera è la volta di In search of a midnight kiss, del regista americano Alex Holdridge. Questo film è un regalo che il festival fa al suo pubblico perché il film uscirà negli Stati Uniti durante lestate; inoltre la sua particolarità sta nel fatto di essere girato in bianco e nero e di annoverare come attori amici e parenti del regista.<br />Ingresso libero a tutte le manifestazioni. Ulteriori informazioni: <a href="http://www.umbriafilmfestival.com/">www.umbriafilmfestival.com</a>
Commenta per primo