FOLIGNO – L’Umbria e Malta, terre lontane ma accomunate dalla forte passione per il tiro a volo. All’insegna di questo affascinante sport, durante il 19esimo Memorial Bednarik” che si svolgerà il 15, 16 e 17 agosto prossimi presso gli impianti della società Tiro a Volo Foligno, ne verrà rafforzato il gemellaggio e soprattutto il grande rapporto di amicizia. <br />Un rapporto particolare riscontrabile anche nella doppia veste, sia di allenatore della Nazionale di Malta dal 2001 sia di responsabile del Cas del Tiro a Volo Foligno, di Antonio Picone. Al centro di tutto troviamo pertanto il Tiro a Volo Foligno, società presieduta da Gino Menghini che si conferma una delle più importanti in Umbria per quanto riguarda questa pratica sportiva in forte ascesa anche fra i giovani. <br />Dopo il primo incontro avvenuto durante il “Gran Premio di Malta”, quando nel maggio scorso sei tiratori umbri sono stati ospiti della Federazione di Tiro a Volo maltese (da segnalare in quell’occasione la vittoria di Stefano Pennoni, giovane atleta del Tiro a Volo Foligno), ora è il turno di questo nuovo appuntamento con il 19esimo “Memorial Bednarik”. <br />Un incontro sportivo di qualità tra i tiratori umbri, italiani e maltesi che si presenta anche numericamente molto partecipato. Infatti, 120 atleti, dei quali 12 saranno di Malta (di cui 6 della Nazionale maltese), si sono dati appuntamento alla gara internazionale di tiro a volo, specialità fossa olimpica, che si terrà negli impianti di Foligno in località Casevecchie. <br />Fra gli atleti si è già creato un clima di forte amicizia grazie alla passione per questo sport, ma anche alla voglia di stare bene insieme in una sorta di comunicazione non solo sportiva fra due civiltà diverse. <br />Con il tempo, e soprattutto grazie al lavoro del Coni Umbria in stretta collaborazione con la Fitav regionale e nazionale - quest’ultima presieduta da Luciano Rossi - si sono create le condizioni per questo tipo di rapporto. Da sottolineare, inoltre, l’impegno del responsabile regionale Fitav Roberto Sparnaccini (nonché membro della Giunta regionale del Coni Umbria) che per merito di numerose iniziative come questa sta aiutando a far crescere il tiro a volo in Umbria. <br />Grande soddisfazione per l’ottimo percorso che il gemellaggio, sotto il segno del tiro a volo, sta facendo, viene quindi espressa dal presidente del Coni Umbria Valentino Conti. “Con questo gemellaggio, voluto dal Coni Umbria - spiega Conti - si è cercato di dare un’ulteriore forte spinta all’affascinante disciplina sportiva del tiro a volo. Uno sport individuale coinvolgente, di grande equilibrio e di concentrazione che ha necessità di essere ‘meditato’ e ‘coltivato’ sempre più e, come dimostra l’ottima riuscita di questa importante unione, ‘condiviso’ anche fra atleti di nazionalità diverse”.<br />Il “Memorial Bednarik”, dal nome di un tiravolista cecoslovacco morto durante un incidente stradale quando era campione del mondo in carica, è stato istituito 19 anni fa dall’allora consigliere federale Luciano Rossi anche perché a quel tempo gli atleti di quella Nazione erano gemellati con l’Umbria.<br />Rossi, proprio in queste ore, è a fianco degli atleti italiani del tiro a volo alle Olimpiadi di Pechino. Competizione che naturalmente ha “catturato” gli atleti ai vertici mondiali del tiro a volo i quali, in altri periodi dell’anno, non avrebbero fatto mancare la propria partecipazione alla gara di Foligno, in questo senso sempre molto partecipata e qualificata. Il livello competitivo sarà comunque alto, assicurato fra gli altri da ottimi tiratori come Massimo Fabrizi, Valerio Vallefuoco e i fratelli Bernasconi.<br />L’evento sportivo, pertanto, offrirà, oltre alla possibilità di stare in amicizia tra tiravolisti italiani e maltesi, una significativa opportunità agonistica ai numerosi atleti che frequentano con passione e professionalità la pedana di tiro.
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