<p>Illustrata dal Sindaco ed Assessore all'Urbanistica Paolo Raffaelli, la I^ Commissione del Consiglio Comunale, presieduta da Giampaolo Pandolfi, ha approvato la proposta di convenzione con la <b>ThyssenKrupp-Acciai</b> Speciali Terni, deliberata dalla Giunta municipale, che trasforma in parcheggio ad uso pubblico l'area di largo Edoardo Pantano, il piazzale che ha una superficie di circa 1700 metri quadri in cui confluiscono via Torricelli, via Ferraris, via Volta, via F. Cesi e via Muratori.<br />"La convenzione, spiega il Sindaco, oltre a concludere un contenzioso sulla presunta demanialità dell'area, permette di trasformare l'area stessa in parcheggio ad uso pubblico, in parte da destinare a sosta oraria, con eliminazione delle strisce blù, ed in parte, nella zona più prossima all'ingresso della piscina del <b>Circolo Lavoratori Terni</b>, a parcheggio riservato alla fruizione degli utenti del CLT". <br />L'aspetto più interessante del provvedimento licenziato dalla I^ Commissione "riguarda tuttavia l'annesso atto di indirizzo - sottolinea ancora Raffaelli - che prevede l'avvio di una collaborazione progettuale tra Civica amministrazione di Terni ed TK-AST che si articola su quattro punti essenziali di comune interesse delle parti, e soprattutto di forte rilevanza per la città nel suo complesso". <br />I quattro punti ineriscono la riorganizzazione del sistema viario a ridosso dell'impianto natatorio del CLT, l'adeguamento del percorso pedonale di collegamento tra via Eugenio Chiesa e via Fratelli Rosselli, su un'area da riqualificare di proprietà della TK-AST, la riqualificazione urbana di viale Brin e la riqualificazione del laghetto di decantazione, sempre di proprietà della TK-AST, nell'ambito dell'area turistica del belvedere superiore della Cascata delle Marmore. <br />"Si tratta insomma, conclude il Sindaco, di interventi che Comune e Tk-AST dovranno progettare e condividere per la riqualificazione di quattro comparti del sistema urbano di grande valore, sia sotto il profilo della viabilità e dei servizi che in termini di qualità urbana e di sviluppo turistico". </p><p> </p>
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