(UJ.com) TODI - Con la presentazione di sabato 8 novembre del libro di Filippo Orsini Un aristocratico controrivoluzionario. «L'Efemeride di Todi» di Ciro Alvi, alle 17.30 presso la Sala del Consiglio dei Palazzi Comunali, prende il via a Todi l'attività dell'Archivio Storico cittadino, quest'anno caratterizzata dagli incontri dedicati al tema "Davanti al documento" e in parte consistente proprio al Fondo Alvi. <br />L'iniziativa vedrà intervenire Geminello Alvi, economista, giornalista e scrittore, nonchè discendente dell'importante casato tuderte, Mario Tosti, Presidente dellIstituto per la Storia dellUmbria Contemporanea e docente di Storia Moderna presso la Facoltà di Scienza della Formazione dellUniversità di Perugia, Erminia Irace, ricercatrice di Storia Moderna presso la Facoltà di Lettere Filosofia dellUniversità di Perugia.<br />Il testo narra, attraverso una attenta ricostruzione basata sullo studio delle carte dellarchivio familiare, le vicende della nobile casata degli Alvi di Todi e le vicende storiche del patriziato tuderte dall'occupazione francese fino all'epopea risorgimentale, con particolare riferimento alla vita di Ciro Alvi (1763-1853), ultimo epigono della tradizione erudita cittadina e fedele paladino del ceto aristocratico che tentò fino alla fine dei suoi giorni di opporsi alle «nuove idee» prima repubblicane e poi liberali. Un ampio spazio è lasciato alla trascrizione delle «Efemeridi», testo manoscritto di tipo memorialistico nel quale l'Alvi, con dovizia di particolari, narra gli avvenimenti storici della città di Todi dal 1798 al 1820. <br />L'ultima fatica del tuderte Direttore dell'Archivio Storico è pubblicata con il contributo dellUniversità degli Studi di Perugia e del Comune di Todi, dalle Edizioni Nerbini nella collana Fonti e Studi per la Storia degli antichi stati italiani.
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