<p>(UJ.com) PERUGIA - Grande interesse ha suscitato tra allevatori, imprenditori delle società di trasformazione e della commercializzazione oltre che di docenti e studenti che hanno partecipato numerosi alla giornata di approfondimento sul latte, che si è svolta stamani nellAula Magna della Facoltà di Medicina Veterinaria dellUniversità di Perugia. Liniziativa di un convegno di rilievo nazionale è stata promossa dalla Facoltà perugina in collaborazione con lAssociazione italiana Allevatori (AIA) per approfondire il tema delle Prospettive a medio e lungo termine del mercato del latte in Europa. Era atteso lintervento del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, che allultimo minuto ha dovuto rinunciare per improcrastinabili impegni di governo connessi allesame della legge Finanziaria 2010 che lhanno trattenuto a Roma.</p>
<p>In apertura dei lavori è intervenuto il Magnifico Rettore Francesco Bistoni che ha portato il saluto dellUniversità di Perugia. Ha anche incontrato Charles Dago, responsabile esteri dellAIA, con il quale sono state discusse le prospettive di collaborazione didattica con i paesi in via di sviluppo, in particolare per laccesso degli studenti provenienti dalla Costa DAvorio ai corsi universitari della Facoltà di Veterinaria perugina e dei corsi post laurea, come il master in Dairy production medicine. Il Preside della Facoltà Franco Moriconi ha spiegato i motivi delliniziativa odierna che, coinvolgendo tutti i soggetti interessati, ha affrontato il tema della filiera del latte e dei latticini. Un tema sul quale siamo attivamente impegnati ogni giorno ha sottolineato Moriconi per la collaborazione attivata da anni dalla Facoltà di Veterinaria di Perugia con le aziende di trasformazione, e soprattutto con la Grifolatte che raccoglie il latte prodotto nellAzienda Didattica Zootecnica gestita dallUniversità.</p>
<p>Non è da trascurare il fatto che la nostra Facoltà ha concluso Moriconi è impegnata nella preparazione dei giovani veterinari destinati a diventare protagonisti sia negli allevamenti come medici specialisti, sia come manager grazie ai corsi di alta formazione istituiti di recente a Perugia e in particolare del nuovo master. Un confronto tra soggetti diversi, ma tutti interessati a garantire la formazione dei giovani e lassistenza alle aziende del settore agroalimentare. Di questo aspetto si è occupato Nino Andena, presidente dellAssociazione italiana Allevatori, che ha illustrato il progetto Italialleva che vede presenti tutti i soggetti impegnati sul mercato agroalimentare, compresa lUniversità. Unimportante testimonianza è arrivata dal Presidente della Grifolatte Carlo Catanossi, che ha fornito i dati e lesperienza dellazienda da lui presieduta che opera da 40 anni in Umbria al servizio del mercato del Centro Italia.</p>
<p>Unazienda che punta sullidentità dei prodotti del territorio di provenienza potendo garantire anche la qualità del latte e dei suoi derivati. La Grifolatte raccoglie e trasforma il 90 per cento del latte umbro, con una produzione di 65 milioni di litri di latte e un fatturato annuo di 54 milioni di euro. Tirando le conclusioni del convegno, il Preside Moriconi ha proposto la creazione di un centro studi sul bovino da latte che veda insieme lUniversità di Perugia, lAIA, le istituzioni e i privati.</p>
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