di Lorenzo Pulcioni (terninrete.it)
Un sinistro terrificante di Felipe Avenatti, di certo non nella sua migliore giornata, a sette minuti dalla fine regala alla Ternana tre punti d’oro e ampiamente meritati contro una squadra difficile e scorbutica come il Modena di Novellino. Arrivati a Terni dopo la vittoria in rimonta contro il Trapani, i Canarini sono stati letteralmente annichiliti dalla Ternana nel primo tempo, padrona del campo e capace di andare in vantaggio già al 41′ sul calcio di punizione di Bojinov, ingiustamente annullato dall’assistente dell’arbitro, Liberti. Fortunatamente, stavolta, la gioia della vittoria prende il sopravvento sulle recriminazioni e la squadra rossoverde può guardare al prossimo impegno a Varese, ultima partita del 2014 domenica 28 dicembre, con più spirito e ottimismo.
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Il primo tempo della Ternana è semplicemente sontuoso, con il miglior Vitale della stagione che è uno stantuffo inesauribile sulla sinistra, dall’altra parte uno Janse perfetto e deciso e dietro una retroguardia che mette la museruola al tanto temuto Granoche. Al 4′ l’esterno napoletano si esibisce in dribbling e tira scaldando le mani a Pinsoglio. All’8′ Eramo (che non fa rimpiangere Viola in regia) tenta la sventola da fuori che il portiere ospite blocca con qualche patema. Al 20′ traversa della Ternana, dopo una punizione di Vitale e il tiro di Gavazzi che viene deviato da un difensore sulla trasversale, poi Avenatti da due passi conclude alto. La Ternana gioca al meglio. Al 21′ palla smistata veloce da destra a sinistra, ancora puntuale al cross Vitale e sotto porta Bojinov devia un soffio fuori. Un minuto dopo fa tutto bene Crecco che va via in slalom, entra in area e col destro calcia sul primo palo con Pinsoglio che mette in angolo. La prima conclusione del Modena arriva al 32′ ed è di Ferrari, ma Brignoli non ha particolari problemi. Al 41′ l’episodio chiave del primo tempo. Punizione dal limite per la Ternana, botta di Bojinov che insacca direttamente a rete. L’arbitro convalida ma l’assistente Liberti vede un fuorigioco attivo di Crecco che si stacca un istante in anticipo dalla barriera. Lo stadio è inferocito, i giocatori protestano. Le due squadre vanno negli spogliatoi e si ha la sensazione che la Ternana sarà destinata ad andare incontro ad un’altra giornata amara.
L’inizio di ripresa è complicato. Novellino inserisce Osuji in campo al posto di uno spento Signori. Tesser deve togliere Eramo che ha una ricaduta sulla spalla appena guarita dalla lussazione, al suo posto entra Viola. Il numero 10 sfiora il palo su punizione al 61′ ma il Modena, rispetto al primo tempo, tiene un atteggiamento più aggressivo e la Ternana sembra pagare stanchezza e nervosismo. Ma è solo un’impressione perchè le Fere sanno che oggi i tre punti sono troppo importanti e ce la mettono tutta. Al 70′ Crecco ci prova dal limite, ma il suo tiro è debole, poi il giovane scuola Lazio lascia il campo all’esordiente Palumbo. Tesser si gioca il terzo cambio: qualcuno storce il naso quando per far posto a Ceravolo esce Bojinov (in crescita costante di condizione) e non Avenatti che oggi non sembra nel vivo del gioco. Ma la scelta di Tesser sarà decisiva in positivo. Vitale non si ferma mai, al 75′ punta Marzorati (entrato per Zoboli) che lo stende guadagnandosi il cartellino giallo. Sulla punizione Ceravolo da terra tenta di addomesticare il pallone ma la deviazione è difficile e la palla esce sul fondo. Sull’altro fronte (siamo all’80°) Osuji controlla male e Popescu fa in tempo a recuperare per deviargli il tiro in angolo. All’83° il fantastico gol di Avenatti. Sul lancio alla ricerca della testa dell’ariete uruguagio, Felipe colpisce con la fronte e alza la sfera e quando si abbassa la colpisce col sinistro con una potenza terrificante. Palla che fila dritta sotto l’incrocio, lasciando Pinsoglio immobile.
Un gol meraviglioso e quanto mai meritato. Il Modena si getta in avanti e lascia spazi per la velocità di Ceravolo. Palumbo sfiora il gol che chiuderebbe la partita ma Pinsoglio gli chiude bene lo specchio. Nizzetto mette i brividi a Brignoli, su un pallone che gli era arrivato dopo un controllo di mano di Ferrari, sfiorando l’incrocio. Nel recupero ancora Palumbo ha l’occasione del 2-0 ma il suo tiro a botta sicura viene ribattuto da un difensore davanti la porta. Ultimo sussulto sul colpo di testa di Osuji che termina sul fondo. Il triplice fischio è una liberazione. Mai vittoria tanto meritata, sofferta e benedetta.
TERNANA – MODENA 1-0
TERNANA (3-5-2): Brignoli; Valjent, Bastrini, Popescu; Janse, Gavazzi, Eramo (11′ st Viola), Crecco (24′ st Palumbo), Vitale; Avenatti, Bojinov (27′ st Ceravolo). Allenatore: Tesser. A disposizione: Sala, Ferronetti, Falletti, Russini, Diop, Dianda.
MODENA (4-4-2): Pinsoglio; Gozzi, Cionek, Zoboli (27′ st Marzorati), Rubin; Nizzetto, Schiavone, Martinelli (35′ st Nardini), Signori (5′ st Osuji); Ferrari, Granoche. Allenatore: Novellino. A disposizione: Manfredini, Calapai, Luppi, Marsura, Manfrin, Tonucci.
ARBITRO: Aureliano di Bologna (assistenti Liberti e Gori)
RETI: 37′ st Avenatti
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