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<p>(UJ.com) PERUGIA - La Giunta regionale dell'Umbria, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture Giuseppe Mascio, ha espresso parere favorevole al progetto definitivo del ''Nodo stradale di Perugia, tratto Madonna del Piano-<b>Corciano</b>''. ''Nell'esprimere parere favorevole al progetto definitivo trasmesso dall'Anas per il primo tratto del ''Nodo' - ha detto l'assessore - la Giunta ha evidenziato alcune prescrizioni e raccomandazioni, tenendo conto anche dei pareri di competenza richiesti all'Arpa,</p>
<p>l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, e ai Servizi regionali interessati''. In particolare, prima della redazione del progetto esecutivo, si prescrive che venga valutato il rischio idrogeologico collegato a fenomeni di dissesto rilevati nell'area del tracciato, attraverso uno studio geologico e un <b>monitoraggio</b> strumentale da individuare gli interventi per ridurre il rischio. Vengano, inoltre, previste e adottate ''tutte le misure atte a non pregiudicare l'equilibrio ambientale sotto il profilo geologico, geomorfologico e idrogeologico dell'area, sia in fase di cantiere che di esercizio''. Prima dell'esecuzione dei lavori, la Giunta regionale ribadisce la necessita' di individuare il ''punto zero'' delle componenti ambientali.</p>
<p>Nelle varie fasi di avanzamento del progetto, pertanto, si richiede di esaminare le condizioni iniziali relative ad acqua, suolo, aria, rumore, vibrazioni e rifiuti in modo da avere dati e <b>indicatori</b> utili per individuare eventuali problemi e migliorare gli impatti. Qualora in fase di cantiere o di esercizio ''si riscontrassero superamenti dei valori limite - si sottolinea nella delibera - sara' cura della ditta mettere in atto ogni misura di mitigazione''. Per quanto riguarda le condizioni d'esercizio, ''riservata particolare attenzione all'impatto derivante dal rumore, dalle vibrazioni e dai fari dei mezzi in circolazione'', con l'adozione di eventuali accorgimenti. La Giunta, infine, sottolinea la necessita' di sottoscrivere con l'Arpa Umbria un protocollo</p>
<p>di monitoraggio ambientale. ''Il ''Nodo di Perugia' e' tra le opere che la Regione ritiene strategiche e prioritarie per l'Umbria - ha sottolineato l'assessore alle Infrastrutture - Riveste, infatti, <b>fondamentale</b> importanza per la viabilita' di scorrimento intorno all'area perugina, in quanto consente di decongestionare il traffico, separando quello urbano da quello di attraversamento in un'area in cui insistono quattro arterie stradali ad alta densita' di circolazione''. Il parere della Giunta dell'Umbria e' stato trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per la prosecuzione dell'iter procedurale.</p>
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