<p>(UJ.com) FOLIGNO <!–webbot bot="Timestamp" S-Type="EDITED" S-Format="%d/%m/%Y" startspan –>25/08/2008<!–webbot bot="Timestamp" endspan i-checksum="12632" –> - Nella sua terza edizione il Festival dei Borghi più belli dItalia allarga gli orizzonti fino a coinvolgere attivamente anche Giappone, Belgio e Francia. Per il 3° festival, in programma a Castiglione del Lago e Corciano nei giorni 5, 6 e 7 settembre prossimi, sono infatti in arrivo, oltre ad una cinquantina di Borghi aderenti alla rete italiana, anche 15 sindaci giapponesi (della regione dellOkaido) e alcuni sindaci di Belgio e Francia. Nelle edizioni precedenti, tenutesi al nord Italia, è stata raggiunta la soglia delle 40.000 presenze: un obiettivo che per ragioni logistiche diventa difficilmente raggiungibile, mentre, come spiegato questa mattina in conferenza stampa dal presidente Fiorello Primi, è realistico ipotizzare un movimento di ospiti dellordine di 15-20.000 presenze. In Italia ad oggi il Club dei Borghi più belli dItalia, nato come costola dellAnci per puntare sulla promozione della miriade di piccoli centri di cui è costituito il nostro paese, annovera 181 associati. Rappresentano di fatto tutte le regioni italiane ed ogni tipologia di centro storico esistente in Italia. Per comprendere linteresse che ruota attorno allAssociazione basti pensare che hanno oltrepassato il mezzo milione le copie delle guide fino ad ora vendute, mentre risulta essere molto visitato il sito internet del Club. Il nostro slogan ha spiegato Primi in conferenza stampa Venite a vedere il fascino dellItalia nascosta, si rivolge in primo luogo agli italiani e li vuole spingere ad andare alla scoperta della cosiddetta Italia minore e dellesotismo che sanno esprimere anche i piccoli centri dietro langolo. Del resto ha aggiunto nel nostro Paese sono presenti una moltitudine di piccole realtà uniche e irripetibili le cui bellezze non andrebbero perse. Il Club, anche attraverso lo steso Festival, indica pertanto un nuovo orizzonte del turismo italiano. La tre giorni di settembre in Umbria si apre venerdì 5, a Corciano, alla presenza dellassessore regionale alla cultura Sivano Rometti, del presidente Anci Umbria Paolo Raffaelli e dellamministratore unico dellApt Stefano Cimicchi. E prevista anche la presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Michela Brambilla. Nei giorni successivi la kermesse si sposta a Castiglione del Lago, presso i Giardini di Palazzo Corgna dove verranno allestiti gli stand e al Teatro della Rocca dove si terranno spettacoli itineranti fatti di musica e canti medievali, giocoleria e teatro di strada. Sabato 6 settembre, alle ore 11, si svolgerà inoltre lincontro del Coordinamento della Rete delle autorità locali e regionali per il Turismo sociale, a cui interverrà anche lassessore provinciale alle politiche comunitarie di Perugia Daniela Frullani. Per domenica, alle ore 17,30 invece è prevista linvestitura dei sindaci dei Borghi dellUmbria del titolo di Cavalieri del Millennio per la Pace. Uniniziativa svolta in collaborazione con lAvis regionale e con il Centro per la pace di Assisi. Uniniziativa questa che poi verrà estesa su tutto il territorio nazionale e riguarderà tutti i sindaci dei Borghi interessati. In concomitanza con il Festival, in collaborazione con lAci regionale, si svolgerà infine il primo raduno di auto lungo un percorso che nellarco dei tre giorni vedrà i partecipanti partire da Visso e giungere a Castiglione del Lago passando per S. Gemini e Vallo di Nera. Riconoscere ed enfatizzare lidentità dei nostri piccoli centri ha commentato lassessore Frullani nella conferenza stampa odierna assume un valore aggiunto in un momento in cui la globalizzazione si fa sempre più massiccia. Nel sottolineare come in Umbria ben 21 comuni abbiamo ottenuto il titolo di Borgo più bello, lassessore regionale Rometti ha evidenziato il ruolo significativo della nostra regione allinterno del Club. Alla presentazione del Festival hanno preso parte anche il sindaco di Corciano Nadia Ginetti, Stefano Fodra in rappresentanza dellApt e lassessore comunale di Castiglione del Lago Stefano Petrucci. </p>
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