<p>(UJ.com) TODI - I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Todi arrestato un 32enne italiano di Orvieto resosi responsabile del reato di “stalking” e violazione di domicilio ai danni di una donna slava. Lo stesso, da molto tempo, si era reso protagonista di numerose aggressioni e <b>minacce </b>ai danni della donna, una 43enne di origini slave, che avevano condotto la stessa a sporgere numerose denunce a seguito delle quali nella prima decade di Novembre era stato emesso dal Tribunale di Orvieto la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi che la donna frequentava.</p>
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<p>Nonostante il provvedimento l’uomo si era già presentato nel pomeriggio di lunedì presso un’abitazione di Porano ove la donna svolgeva attività di badante e a calci e pugni aveva tentato di convincerla a ritirare tutte le denunce presentate nei suoi confronti. La situazione però degenerava nel pomeriggio di martedì quando l’uomo si portava in Todi presso l’abitazione della straniera e, nonostante il divieto impostogli, entrava nell’abitazione della donna contro la sua volontà <b>ancora </b>una volta invitandola con veemenza a ritirare le denunce da lei presentate. La donna pertanto usciva di casa per chiedere aiuto, seguita dall’uomo, il quale una volta all’esterno veniva alle mani con l’ex compagno della slava che era da poco sopraggiunto, dandosi poi alla fuga a bordo del proprio mezzo. I militari ricevuta la richiesta di intervento attuavano immediate ricerche per rintracciare l’aggressore, il quale veniva poco dopo intercettato a pochi chilometri dall’abitazione e condotto in caserma per gli accertamenti di rito,a seguito dei quali l’uomo veniva tratto in arresto per il reato di atti persecutori e violazione di domicilio. Lo stesso veniva successivamente associato presso la Casa Circondariale di Perugia.</p>
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