<p>FOLIGNO Linglese Ross Thomson ha ricevuto stamani il primo premio della quindicesima edizione di Humourfest, la rassegna internazionale dellumorismo, promossa dal Comune di Foligno, dedicata ai giochi olimpici di Pechino, che si chiude oggi. La giuria era composta da Giuliano Rossetti, Sergio Staino, Bernardo Bolli, Alvise Cecconelli, Lanfranco Cesari, Vincenzo Sparagna, lassessore alla cultura, Giovanni Carnevali, il dirigente del settore cultura, Piero Lai. Sono arrivate 720 vignette da 408 autori, provenienti da 51 paesi, con una significativa presenza di artisti cinesi (38). Lopera vincitrice è stata scelta ha motivato la giuria - per aver evidenziato brillantemente la contraddizione tra la dura realtà contadina e laspetto gioioso dei giochi olimpici. Unidea geniale realizzata con grande gusto ed equilibrio. Al secondo posto il rumeno Mihai Ignat, al terzo il serbo Vladimir Stankovski. Assegnato anche il premio popolare Topino doro, sulla base delle preferenze dei visitatori della mostra. Ha vinto litaliano Lorenzo Bolzoni di Novara che ha disegnato una vignetta sul tema del Tibet con un monaco che tiene alzato il cartello Free Tibet che sta prendendo fuoco insidiato da un dragone rosso mentre in alto cè la scritta Fiamma Olimpica. Nel corso della cerimonia di consegna del premio, il sindaco di Foligno, Manlio Marini, ha ricordato limportanza di mantenere questa manifestazione che tratta temi di rilievo con lo sguardo degli umoristi. Lassessore alla cultura, Giovanni Carnevali, ha parlato di rassegna che da Foligno guarda ai temi di discussione nel mondo. Sono intervenuti anche Stephanie Seymour, che, nello stesso periodo di Humourfest, ha promosso la mostra fotografica Incontri RavviCINAti: Orizzonti Orientali e il primo segretario dellufficio culturale dellambasciata cinese a Roma, Li Xi. </p>
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