Inviamo una nota a firma dell’amministratore unico di “Gubbio Cultura e Multiservizi”, Enrico Viola: « In merito alle notizie apparse sulla stampa, circa presunte passività o bilanci in rosso o altre catastrofiche quanto inesatte affermazioni, debbo, nel pieno rispetto di chi lavora per la società, del Comune che ne è socio e di una informazione corretta, fare presente alcune considerazioni. Gubbio Cultura e Multiservizi è società monopartecipata dal Comune di Gubbio, e quindi a totale capitale pubblico. Essa opera fornendo servizi che derivano da trasferimenti dall’ente che ne è l’unico socio. E’ quindi ovvio che i fondi necessari per l’espletamento di tali servizi, nei limiti delle necessità, vengano ad essa trasferiti dal Comune. In tal modo, tra l’altro l’ente riesce a concretizzare un consistente risparmio di spesa, giacché la società riesce a fornire migliori servizi a costi che risultano più bassi di quelli che l’ente sosteneva gestendo direttamente i servizi. Su ciò basta leggere i numeri, più volte pubblicati. Una lettura più attenta della mia relazione e delle dichiarazioni riportate in Consiglio, avrebbe consentito di comprendere con facilità che la situazione patrimoniale portata in Consiglio non riportava i fondi del Comune non ancora trasferiti per i servizi stessi, considerando i quali la società è tutt’altro che in rosso. Del resto la situazione illustrata non era un bilancio in senso tecnico, ma il resoconto diretto e crudo delle attività di Gubbio Cultura e Multiservizi e dei risultati delle sue sole forze per il periodo gennaio – giugno 2008. »
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