PERUGIA - Sono piu' di 600.000 i tagliandi irregolari del tipo 'Gratta e vinci' sequestrati in poco tempo dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Perugia. Di questi 75.000 sono stati trovati presso i <b>rivenditori</b>, decine di bar, tabaccherie, edicole, negozi di souvenir controllati soprattutto a Norcia, Cascia, Foligno e Citta' di Castello, 520.000 invece presso i distributori che si apprestavano anche a dirottarli nelle regioni confinanti con l'Umbria.<br /> <br /> I falsi 'Gratta e vinci', che venivano venduti in violazione della normativa che disciplina i concorsi a premi abbinati a cartoline di qualita' scadente, prevedevano sotto la patina argentata non premi in denaro ma la promessa di sconto su un articolo ottenibile soltanto inviando il tagliando ad un indirizzo. Una manovra cosi' macchinosa che scoraggiava la maggior parte dei consumatori - vincitori, mentre il guadagno rimaneva agli organizzatori della truffa. Le <b>persone</b> denunciate sono 6, alcune per frode in commercio altre per reati amministrativi. Le Fiamme Gialle hanno calcolato in 700.000 euro il valore dei tagliandi irregolari, cifra alla quale va aggiunto il costo della cartolina alla quale questi erano abbinati.
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