<p>(UJcom) TREVI Con il mercatino del contadino in piazza Mazzini, il workshop sullolio extravergine di oliva Dop Umbria, la raccolta e spremitura delle olive della chiusa di Villa Fabri e la musica della <b>Fantomatik Orchestra</b> si è aperta la prima giornata di Festivol. Trevi per tutto il giorno si è poi animata attraverso unesplosione continua di gusti, suoni e colori.<br />I visitatori hanno subito risposto molto bene per questa terza edizione delevento, organizzato dal Comune di Trevi e dedicato alle eccellenze della città per far conoscere le sue peculiarità enogastronomiche, paesaggistiche e culturali. <br />Protagonista è naturalmente <b>l'Olio Extravergine d'Oliva</b> di cui si festeggia la prima spremitura, insieme al sapore inconfondibile del Sedano Nero, laltra eccellenza di Trevi, che anchesso è in questi due giorni di festa sotto i riflettori. <br />Ad animare la mattinata una particolare e molto originale raccolta delle olive nella chiusa di Villa Fabri da parte del sindaco di Trevi Giuliano Nalli, dellassessore alla cultura e al turismo Valentino Brizi e dellassessore regionale allagricoltura Carlo Liviantoni. La frangitura è poi avvenuta subito dopo nel Ninfeo di Villa Fabri con la seguente produzione della prima etichetta di olio extravergine di oliva del Comune di Trevi, denominato appunto Olio extravergine di oliva della chiusa di Villa Fabri. Il sindaco Nalli poi ha omaggio lassessore Liviantoni, che ha scelto Trevi per inaugurare il più vasto programma di Frantoi Aperti, della prima bottiglia di olio prodotta dallAmministrazione comunale.<br />Con la raccolta di olive nella chiusa di Villa Fabri ha detto Nalli abbiamo voluto dimostrare il binomio inscindibile nel nostro territorio tra coltura e cultura. Trevi si candida da protagonista, con eccellenze come olio e beni artistici, nel panorama degli itinerari turistici più suggestivi a livello nazionale e non solo. <br />Villa Fabri, storico sito cittadino inaugurato proprio durante ledizione dello scorso anno, questa volta è stato prezioso contenitore di un workshop sullolio extravergine di oliva delle aziende di Trevi che producono Olio Dop Umbria, al quale saranno invitati operatori del settore e i titolari delle osterie umbre e laziali segnalate dalla Guida di Slow Food invitate a Festivol, e di una Mostra Mercato con degustazioni guidate con olio di prima spremitura delle colline trevane a cura dellAssociazione Produttori Olio di Trevi. <br />Le bruschette servite nella centralissima piazza Mazzini hanno accompagnato il Mercatino del Contadino (questultimo con i prodotti agroalimentari delle Canapine di Trevi ed altri prodotti tipici umbri messi in vendita per promuovere la cosiddetta filiera corta, quella che punta a ridurre la distanza fra produttore e consumatore) e gli stand espositivi dei tre presidi Slow Food umbri: oltre al Sedano Nero di Trevi, anche la Fagiolina del Trasimeno e la Roveja di Cascia, insieme a quelli dell'Abruzzo (Pecorino di Farindola, Lenticchia di Santo Stefano di Sessanio, Canestrato di Castel del Monte), regione ospite di questa edizione. Saranno inoltre riproposti i presidi Slow Food delle regioni ospiti nelle precedenti edizioni: Lazio (il Caciofiore e la Marzolina) e Campania (il Pomodoro San Marzano e il Provolone del Monaco). <br />Tutti prodotti che, grazie alliniziativa Palazzi & Gusti, sono stati degustati, con piatti a base di questi presidi, dai numerosi visitatori attraverso percorsi itineranti tra gli incantevoli palazzi nobiliari del centro storico eccezionalmente aperti al pubblico (Palazzo Valenti, Villa Fabri, Palazzo Petroni). In abbinamento a momenti musicali (Alessandro Bravo al piano, ToBeFlat con Pedro Spallati ai sassofoni e Matteo Marcucci alla chitarra) non sono mancati gli oli extravergini di oliva Dop Umbria e i pregiati vini regionali Doc e Docg, presentati dal Coordinamento delle Strade del Vino e dellOlio dellUmbria. Con i Ristori dei Presidi, inoltre, ogni ristorante di Trevi ha proposto una variazione gastronomica con i presidi slow food da esaltare insieme ai sapori delle pietanze più tradizionali. <br />Domani si replica, quando sarà ancora possibile con numerosi appuntamenti conoscere e apprezzare un mondo e una cultura che a Trevi è legata a doppio filo allolio e allulivo e che ne caratterizza lidentità territoriale. Lattrazione verso i piaceri del gusto, la voglia di convivialità, lo spirito della scoperta e la sensibilità artistico sensoriale sono tutte qualità che verranno di nuovo messe in evidenza.<br />Tra le iniziative in programma non mancheranno anche domani il trekking urbano con visite guidate della città e il trekking naturalistico con i muli o a piedi ed anche a cavallo, lungo un tratto del Sentiero degli Ulivi che permetterà di godere dei sensazionali paesaggi trevani e umbri.<br />Dopo il concerto di Daniella Firpo al Teatro Clitunno proseguiranno anche numerosi eventi culturali, che si alterneranno in varie zone della città. Sempre la musica, attraverso interventi sonori di alta qualità, sarà la cornice ideale per completare un programma ricco e molto suggestivo. Momenti musicali con suggestivi concerti ad ingresso gratuito ci saranno per le vie della città e in piazza Mazzini (Trio Musikè con Gabriele Francioli, Gianni Scarabottini e Marco Marino; Coplas Ensemble con Elga Ciancaleoni, Mauro Mela, Francesco DOronzo e Leonardo Ramadori; Paolo Rocca insieme ai Rom and Gagè), a Villa Fabri (Laura Vinciguerra, arpa) e presso il Teatro Clitunno (Bandadriatica insieme a Redi Hasa).</p>
<p>Ricordiamo infine che Festivol è inserita allinterno di Frantoi Aperti, manifestazione iniziata oggi e che questanno si sviluppa come un itinerario oleoturistico in Umbria per 5 weekend fino all8 dicembre. Toccherà oltre a Trevi anche altri nove comuni ad alta vocazione olivicola (Spoleto, Giano dellUmbria, Castel Ritaldi, Valtopina, Gualdo Cattaneo, Castiglione del Lago, Spello, Montecchio, Campello sul Clitunno) tra frantoi, agriturismi, musei e piazze.</p>
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<p>Maggiori informazioni su <a href="http://www.festivol.it">www.festivol.it</a></p>
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