<p>(UJ.com) PERUGIA - E' emersa un anno fa con l'arresto di 10 persone, la denuncia di altre 96 e il coinvolgimento di 60 aziende.E' finita con l'avviso di conclusione delle indagini per 26 soggetti, l'inchiesta sulla gestione del <b>depuratore</b> di Bettona e il disastro ambientale che ne sarebbe derivato. Il pubblico ministero, Manuela Comodi, conferma tutte le ipotesi di reato individuate nel corso delle indagini dai Carabinieri del NOE.</p>
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<p>In particolare, Graziano Siena, Giovanni Mattoni Rinaldo Polinori, Presidente e Vice presidente e Consigliere del Consorzio Codep sono accusati di aver promosso in concorso con altri amministratori, autotrasportatori e <b>imprenditori</b> zootecnici, un'associazione a delinquere finalizzata a commettere una serie di reati contro l'ambiente relativi allo smaltimento e al riciclaggio dei rifiuti degli allevamenti per conseguire ingenti e illeciti profitti.</p>
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<p>Avviso di conclusione delle indagini, primo passo verso la richiesta di rinvio a giudizio anche per i dipendenti dell'ARPA (Agenzia Regionale della Protezione Ambientale). Per non aver bloccato le attività illecite del consorzio di <b>gestione</b> del depuratore, rischiano il processo anche l'ex sindaco Lamberto Marcantonini e 6 membri della Giunta Comunale di allora.</p>
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