<p>(UJ.com) CITTA' DI CASTELLO - I Carabinieri di Città di Castello, a conclusione di un indagine durata circa un mese, hanno denunciato un cittadino tifernate di 43 anni per il reato di "atti persecutori", il cosiddetto "Stalking", nei confronti di una di donna di 30 anni sempre di Città di Castello. L'indagine era cominciata circa un mese fa dopo la denuncia presentata dalla vittima nel mese di giugno. L'uomo si appostava nei pressi della sua abitazione e nei pressi del luogo di lavoro della giovane donna, la pedinava nel corso dei suoi spostamenti e la tempestava di telefonate e di sms ad ogni ora del giorno e della notte.</p>
<p>La poveretta era entrata in uno stato di ansia e di paura tali che aveva cambiato le proprie abitudine di vita, modificando persino i percorsi e itinerari usuali, al fine di evitare di trovarsi nei luoghi e locali dove avrebbe potuto incontrare il suo molestatore. Alla fine non ce l'ha fatta più e si è rivolta ai Carabinieri di Città di Castello. In accordo con l'Autorità giudiziaria è scattata la denuncia ed è stata emessa una ordinanza nella quale si vieta allo stalker, d'ora in avanti di avvicinarsi a tutti luoghi abitati e frequentati dalla donna e tanto meno di comunicare con la sua vittima attraverso nessun mezzo.</p>
<p> </p>
Commenta per primo