<p>PERUGIA - L'allarme… non l'aveva considerato e il suo lavoro - realizzare un buco - per entrare nei locali della Banca dell'Etruria (foto Settonce), filiale di via della Pescara a Perugia, è andato in fumo. Il rapinatore intendeva attendere l'arrivo degli impiegati: era mascherato ed armato di pistola. Il foro l'aveva fatto nel pavimento, nottetempo, passando dai locali sottostanti, un po' come nel vecchio film di <b>Mario</b> Amendola. Il rapinatore non era solo, aveva un complice che lo attendeva all'esterno a bordo di un'auto. Dopo essere entrato si è armato di pazienza ed ha atteso l'ingresso dei dipendenti della Banca.
<p>Erano le 7,45 quando i primi impiegati hanno aperto la porta d'ingresso e si sono trovati davanti il rapinatore. L'allarme, che non era ancora stato disattivato ha cominciato a funzionare. Pur avendo la pistola in pugno, il <b>malvivente</b> ha scelto la fuga, rinunciando al colpo. Di lì a poco, infatti, è arrivata sia la Squadra mobile sia la Squadra Volante della Questura di Perugia.</p>
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