CRONACA - ARRESTATO DAI CARABINIERI UN CATANESE

<p>(UJ.com) TERNI - Aveva commesso una serie di furti in abitazione in alcuni comuni della provincia di Siracusa, poi oltre a ricettare il bottino era solito far man bassa di contanti presso sportelli bancomat sfruttando le carte di credito ed i bancomat rubati oltre che a comperare con queste vestiti ed altra merce che rivendeva. Per questi motivi il tribunale di Siracusa aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei sui confronti di un uomo di 35 anni, pregiudicato, disoccupato di origini catanesi ma residente a Siracusa.</p>
<p>Dell’uomo, gli uomini della polizia di stato di noto, avevano perso le tracce nel maggio 2009 per cui lo stesso risultava da ricercare in tutta Italia per essere arrestato. Sembrerebbe però che questi avesse deciso di godersi il frutto dei suoi “sacrifici lavorativi “ nelle spiagge di Santo Domingo dove avrebbe incontrato una 25enne del posto ma residente a Terni nella zona di Borgo Rivo, barista. Dopo aver trascorso alcuni mesi nei Caraibi in compagnia della donna, i due si sono decisi a tornare in Italia senza che la donna sapesse dellla vera attività del suo uomo. I militari del nucleo investigativo comandati dal capitano</p>
<p>Marco Belladonna nel corso di una serie di controlli anche nel settore dell’immigrazione clandestina avevano fermato per un controllo la coppia e dopo aver chiesto i documenti ai due è emerso che l'uomo era ricercato e doveva essere perciò arrestato. Al momento del suo accompagnamento in caserma avrebbe negato gli addebiti del tribunale siciliano per cui dopo che gli è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare è stato associato nel carcere di vocabolo Sabbione a disposizone dell’A.g. siracusana. Sorpresa la sua compagna che credeva fosse un imprenditore siciliano, come gli aveva raccontato lui per giustificare la lunga permanenza a Santo Domingo.</p>
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