La festa dellUnità Nazionale e delle Forze Armate è stata celebrata oggi a Foligno, con una cerimonia in piazza Don Minzoni, alla presenza delle massime autorità civili e militari.<br />Di fronte al Gonfalone della città, alla bandiera dellEsercito Italiano, al picchetto donore del Centro di selezione e reclutamento nazionale dellesercito schierato per loccasione, alle associazioni combattentistiche e darma, alle rappresentanze dellAnpi, dellAned e delle famiglie dei caduti in guerra, la cerimonia ha visto la deposizione di una corona dalloro al monumento dedicato alle memorie storiche della città <br />Unitamente al sindaco di Foligno, Manlio Marini, alle celebrazioni sono intervenuti, il comandante del Centro di selezione e reclutamento nazionale dellesercito, gen. Antonio Dibello, il gen. Plinio Paoli, il colonnello dellAeronautica, Mario Carbonari, il comandante della compagnia dei Carabinieri, Andrea Mattei, i rappresentanti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, il comandante della polizia municipale, Luigi Battisti e il presidente dellEnte Giostra Quintana, Domenico Metelli.<br />Al termine della cerimonia, corone di alloro sono state deposte corone alle lapidi dei caduti in piazza della Repubblica.<br />Nel pomeriggio, con inizio alle ore 17, nella sala video dellAuditorium S.Domenico, il sindaco Manlio Marini e il gen. Antonio Dibello hanno consegnato ai sedicenni di Foligno una copia della Costituzione della Repubblica Italiana e dello Statuto della Regione Umbria, insieme alla Carta dei diritti europei e ad una bandiera italiana in stoffa. <br />Il Sindaco Manlio Marini, rivolto ai giovani, ha ribadito il valore della giornata delle Forze armate che richiama i 90 anni dalla fine della prima guerra mondiale e di quanti sacrificarono la vita per lUnità dItalia; contestualmente ricordiamo i 60 anni della nostra Costituzione, che rappresenta la legge guida per ogni cittadino onesto, a partire dalle giovani generazioni.<br />Il gen. Antonio Dibello ha ringraziato il sindaco e lAmministrazione comunale per il valore che la città di Foligno ha inteso dare alla giornata delle Forze Armate e dellUnità Nazionale ed ha ricordato come in questo momento sono 8 mila i militari impegnati nelle missioni di pace allestero, cui vanno aggiunti i 3 mila soldati impegnati nel controllo del territorio nazionale per la lotta alla criminalità; se da una parte questo fatto ci preoccupa, dallaltro, ci inorgoglisce il contributo che ci viene richiesto.<br />I sedicenni, che per qualsiasi ragione non hanno potuto essere presenti alla cerimonia, potranno ritirare le due pubblicazioni e la bandiera italiana allo sportello del cittadino, in piazza della Repubblica, a partire da giovedì 6 novembre 2008.
Commenta per primo