<p>(UJ.com) PERUGIA - Ancora 3 arresti dei Carabinieri di Perugia. Grazie alle numerose segnalazioni dei cittadini di Perugia e allascolto attivo che tutti militari dellArma danno alle persone bisognevoli daiuto e di legalità, nellultimo periodo non passa giorno che non vengano assicurate alla giustizia persone dedite a traffici illeciti di <b>qualsiasi </b>natura ed entità. Non ultima loperazione del Nucleo Operativo e Radiomobile che, proprio nella tarda serata di ieri, sviluppando le informazioni acquisite nel corso dei giorni precedenti e collegando tra loro gli ultimi sequestri di droga effettuati, ha permesso di arrestare, in flagranza di reato, C.J., nato in Sierra Leone, classe 1985, senza fissa dimora, celibe, nullafacente, resosi responsabile dei reati di violenza, resistenza a p.u. e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della pattuglia del Radiomobile stavano portando a termine il turno di servizio controllando la zona della stazione ferroviaria di Fontivegge quando, nel transitare davanti linternet point ubicato in via Teano, hanno deciso di entrare ed effettuare una verifica degli avventori. <br /><br />Allinterno era presente un cittadino extracomunitario al quale venivano richiesti i documenti didentità il quale, in evidente stato dagitazione, si scaraventava addosso ad uno dei <b>Carabinieri</b> tentando di scappare. Lesperienza, labilità e non ultima la preparazione fisica dei due militari ha permesso di bloccarlo e trarlo in arresto. Perquisito, con non poca difficoltà, è stato trovato in possesso di circa di gr. 100 di cocaina ed eroina, contenuta in diversi ovuli termosaldati. Allo stesso sono stati sequestrati anche due telefoni cellulari, utilizzati per contattare gli acquirenti. Larrestato, così come disposto dallA.G., è stato tradotto presso la casa circondariale.<br /><br />In piena nottata, invece, un altro equipaggio del Radiomobile, nel controllare la zona di via del Macello, ove era stata segnalata la presenza di alcuni cittadini extracomunitari sospetti, ha fermato, trendoli in arresto, in flagranza di reato, Z.E., algerino, 32enne, senza <b>fissa </b>dimora, celibe, nullafacente, sedicente e M.M., tunisino, 3 dic 1979, senza fissa dimora, celibe, nullafacente, sedicente, resisi responsabili di violazione della legge sullimmigrazione. Nello specifico, il primo forniva false attestazioni sulla propria identità, mentre il secondo risultava inottemperante al decreto espulsione. In questo caso gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza di questo comando in attesa della direttissima. </p><p> </p>
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