<p>(UJ.com) MAGIONE - E andato in scena oggi allAutodromo dellUmbria lultimo appuntamento del 2009 con le quattro ruote da corsa, in questo caso ruote storiche: la Due Ore di Magione, <b>gara endurance</b> riservata alle auto da corsa di varie epoche.<br />La prima competizione della giornata, quella riservata alle cilindrate fino 1.6 cc, ha preso il via in regime di safety car per via della nebbia, dissoltasi dopo qualche giro. Alluscita di scena della vettura di sicurezza, ha preso il via una fitta bagarre. Il duello al comando è stato inizialmente tutto tra la Lotus Elan S2 di Costa e Farneti e lAlfa Sud dei fratelli Falorni. Nella lotta fra questi si sono però rapidamente frapposti anche altri avversari, come la Ford Lotus Cortina dellequipaggio Cinerio-Truffo e la vettura gemella guidata in solitaria da Walter Meloni. Gli equilibri della corsa sono stati ulteriormente ribaltati dal momento del cambio pilota ai box, sosta obbligatoria per tutti. <br /><br />Dopo la prima ora di gara la Lotus Elan di Costa e Farneti ha dato forfait, parcheggiandosi nella ghiaia. A questo punto le posizioni di comando assolute sono state oggetto di contesa tra lAlfa Romeo GTA di Barraco, la Davrian di Malaguti e ancora lAlfa Sud di Carlo e Gianni Falorni, che a venticinque minuti dal termine si è imposta al vertice completando così la gara da vincitrice nel 3° raggruppamento (vetture più moderne) fino 1.6, come nelledizione 2008. Il secondo raggruppamento ha visto il trionfo proprio della Davrian Mk VII di Marco Malaguti, mentre nel primo (vetture più antiche) la migliore performance è stata ottenuta dalla Morris Mini Cooper di Andrea e Nazareno Stortoni.<br /><br />Nella Due Ore riservata alle cilindrate maggiori, spettacolo con le performance di vetture affascinanti come la Ford GT40, protagonista fra laltro della prima ora di corsa. Per il driver Spagna un serrato duello con la Pantera de Tomaso di Casoni e Nicodemi, che anche dopo la fase del cambio pilota ha rapidamente riconquistato la testa della gara; per la GT40, invece, una lunga sosta ai box per controllare un particolare meccanico ha reso la gara una dura rimonta, poi conclusasi con il settimo posto assoluto e il secondo nel primo raggruppamento (vetture più antiche). In questo stesso gruppo ha primeggiato la sinuosa Chevron B36 di Gualtiero Giribaldi e Luigi Moreschi, in gara a ridosso della Porsche 911 di Bucci e Marsella. A vincere nel secondo raggruppamento la Porsche RSR di Riccardo Rosticci e Stefano Mundi, mentre nel terzo raggruppamento, quelle delle vetture più moderne, è stata proprio la Pantera De Tomaso del duo Mario Casoni Adriano Nicodemi la più efficace.<br /><br />Spettacolare la gara riservata alle vetture biposto corsa; anche in questo caso tanti partenti, con esemplari di vetture davvero rari. Il primo raggruppamento ha visto la migliore performance per la Lotus 23/B di Roberto Farneti; il secondo ha visto prevalere lOsella PA4 di Cosimo Turizio; il terzo raggruppamento delle biposto è stato appannaggio della Osella PA/10 di Giuliano Peroni.<br />Tutti i risultati e le classifiche complete sul web: <a href="http://magione.perugiatiming.com/risultati">http://magione.perugiatiming.com/risultati</a><br />Il 2009 dellAutodromo Borzacchini si chiuderà ufficialmente con la cerimonia di premiazione dei campioni Alfa 33 e Turismo 09 che si svolgeranno sabato 12 dicembre, a partire dalle ore 17.00 presso lautoconcessionaria Mantovani di Ospedalicchio (Pg).</p>
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