Agenzia Entrate a Todi: servizio insufficiente

(UJ.com) TODI – Sono tanti i cittadini e professionisti di Todi che trovano insufficiente il servizio prestato presso lo sportello dell’Agenzia delle Entrate, aperto due volte alla settimana con un unico operatore a Ponterio di Todi, ospite nella sede Inps. Facendosene portavoce, Gianluca Alvi, in qualità di cittadino e operatore professionale, ha lanciato un appello al Sindaco di Todi e all’Assessore al Bilancio, per incrementare quello che è ritenuto un servizio molto importante ed utile per la comunità tuderte, chiedendo di attivare tutte le procedure necessarie per fare sì che questo servizio sia ampliato, tenuto conto della ristrutturazione degli Uffici Comunali, nei quali potrebbero essere riservate una o due stanze all’importante distaccamento dell’Agenzia delle Entrate di Perugia. <br />“Solo per fare un esempio – dice Alvi - a Bastia Umbra, molto più vicina a Perugia di noi, a seguito delle pressioni esercitate dalla locale Amministrazione, il servizio è svolto tre giorni alla settimana con due operatori; questa sarebbe la dimensione ottimale anche per Todi. Basta recarsi alla Sede di Ponterio per rendersi conto che l’orario è insufficiente; infatti, l’unico operatore, collocato in una stanza senza finestre ad altezza d’uomo e separato con una vetrata dalla marea di utenti del servizio, nonostante la sua competenza e volontà, fatica tantissimo a soddisfare tutte le richieste del pubblico, a causa delle poche ore settimanali nelle quali deve assolvere il servizio e dall’elevato numero dei contribuenti in fila”.<br />Il servizio ampliato, prosegue Alvi, sarebbe utile agli operatori, che meno frequentemente avrebbero bisogno recarsi all’Agenzia delle Entrate di Perugia, ma utilissimo soprattutto ai singoli contribuenti per problemi fra i più disparati, dalla registrazione di contratti di locazione o di qualsiasi genere, alla necessità di rispondere a richieste dell’Amministrazione finanziaria, richiedere correzioni, depositare documenti e per avere qualsiasi genere di informazione di carattere fiscale, tipo la richiesta della partita Iva o del codice fiscale, e così via. <br />“La funzione – spiega infine Alvi - ha una valenza altamente sociale; si pensi solo a tutti coloro, soprattutto immigrati e giovani, che devono richiedere il codice fiscale per la prima volta. Di questi tempi evitare al contribuente di recarsi a Perugia per questi servizi significa fargli risparmiare il notevole costo della benzina e soprattutto non fargli perdere un’intera giornata per una problematica risolvibile da Todi in pochissimo tempo; l’Ufficio di Todi è, infatti, collegato telematicamente a Perugia e quindi quasi tutta le problematiche possono essere risolte da Todi, con l’eccezione di quelle più specialistiche e particolari per le quali resterà comunque necessario recarsi a Perugia.

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