(UJ.com) UMBERTIDE - Il batterista romano Fabrizio Sferra vanta nella sua trentennale carriera molte collaborazioni prestigiose, sia con artisti stranieri (tra i tanti ricordiamo Chet Baker, Lee Konitz, Mal Waldron, Joe Pass, Kenny Wheeler) che italiani. Spicca la sua partecipazione allo “Space Jazz Trio” dal 1984 al 1992. Sempre in ambito italiano non si può non citare i “Doctor 3”: progetto fondato ormai quasi dieci anni fa. Fabrizio ha anche una collaborazione ormai di diversi anni col pianista Stefano Battaglia. Nato a Foligno nel 1985, Giovanni Guidi è uno dei più interessanti pianisti jazz emersi in Italia negli ultimi anni. Frequentando i seminari estivi di Siena, viene notato da Enrico Rava, che lo inserisce nel gruppo Rava Under 21 trasformatosi in seguito in Rava New Generation. Si è esibito in vari importanti festival: Umbria Jazz, Villa Celimontana Jazz Festival, Ubi Jazz, Vicenza New Conversation, Zurich Nu Jazz, Fandango jazz Festival, Umbria Jazz Balcanic Windows. Dice di lui Enrico Rava: “… Quando intuisco le doti di un giovane,lo coopto subito. Ma non è altruismo,mi diverto molto a suonarci. Vivendo in divenire ho bisogno di essere sorpreso e Giovanni Guidi è come Stefano Bollani e Gianluca Petrella: mi stupisce ogni volta”. Dan Kinzelman è nato nel 1982 a Racine, nel Wisconsin. Ha cominciato a suonare il sassofono quando aveva 13 anni e a 18 ha vinto una borsa di studio per frequentare l’Università di Miami. Durante la sua permanenza in Florida si è aggiudicato tre Down Beat Student Music Awards. Successivamente ha suonato accanto a jazzmen del calibro di David Liebman, James Moody e Joe Lovano. Dopo il trasferimento in Italia, ha collaborato con Gianluca Petrella, Stefano Battaglia, Giovanni Guidi e altri. Kinzelman ha esordito discograficamente nelle vesti di leader nel 2008 con l’album “Goodbye Castle” per la prestigiosa etichetta Cam Jazz.
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