Si terrà <b>domenica 27 luglio</b> alle 18 a Cancelli di Foligno (Chiesa dei santi Pietro e Paolo) la conferenza introduttiva della seconda edizione di ManUfatto in SitU2, il laboratorio per giovani artisti in programma nella frazione montana fino al 6 agosto con la partecipazione in qualità di artista-tutor di Mario Airò. Il progetto è dellassociazione Viandustriae, in collaborazione con lassociazione Parco per larte in Cancelli, la Comunanza agraria di Cancelli e con il patrocinio del Comune di Foligno. Viene proposto il territorio del Parco per larte in Cancelli come fonte e luogo dispirazione per la ricerca creativa contemporanea, sul tema della progettazione artistica nel paesaggio. Nellincontro inaugurale si discuterà dei temi del laboratorio con lapprofondimento dei nodi sensibili del paesaggio, lanalisi del territorio per affrontare poi con unottica <b>critica</b> la progettazione specifica in sito e la definizione dei confini dellintervento artistico nellambiente. Vi partecipano, fra gli altri, gli assessori alla cultura, Giovanni Carnevali, e alle politiche giovanili, Joseph Flagiello, Maurizio Cancelli, Emanuele De Donno, Federico Adriani, Maite Vitoria Daneris, Virginia Di Lazzaro, Fabrizio Fabbroni (Direttore Accademia Belle Arti di Perugia).<br />Verrà poi presentata lesperienza della <b>precedente</b> edizione 2007 con Hidetoshi Nagasawa attraverso le testimonianze degli artisti che vi hanno partecipato e la proiezione del video di 10 minuti che ne descrive il lavoro svolto. Il Parco dellArte di Cancelli è una vasta area rurale-montana del territorio folignate di grande interesse naturalistico dove, sin dagli anni 80, è in piedi un progetto arte/paesaggio/natura con mostre, convegni, forum sui temi sensibili del territorio montano, delle risorse rurali e naturali. Lidea di un laboratorio con i giovani artisti fa parte di questa serie di iniziative per rivitalizzare, attraverso larte contemporanea, un territorio in via di spopolamento e per individuare il Parco, come sede naturale per progetti ed esperienze formative sul campo dellarte ambientale e la progettazione artistica. Dopo ledizione dellanno scorso, ben riuscita, con Hidetoshi Nagasawa, ora si ripete lesperienza con la direzione artistica di un artista come Mario Airò. Il laboratorio consiste in una residenza estiva rivolta ad una ventina di giovani artisti - selezionati in questi giorni - tra i migliori delle Accademie di Belle Arti di tutta Italia e delle Facoltà di Architettura che abiteranno nella frazione. In questo contesto, e prima della parte strettamente didattica, saranno affrontate, con incontri e sopralluoghi, le tematiche ecologico-ambientali, gli aspetti storico-artistici dei siti, come fase propedeutica alle successive proposte progettuali dei giovani artisti ed architetti.<br />Con questo progetto didattico di alta formazione su arte/architettura/paesaggio/natura cè la volontà di costruire un luogo destinato alla ricerca artistica contemporanea. Liniziativa infatti nasce con lidea di costruzione di un network tra istituzioni universitarie, accademiche, didattiche e museali che coinvolge, tra le altre, le Accademie di Belle Arti di Catania, Firenze, Perugia, Torino, Venezia.
Commenta per primo