

(umbriajounnal.com) PERUGIA – Riceviamo e pubblichiamo la lettera del sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, in merito all’inclusione del progetto Perugia-Assisi 2019 nella short list delle candidate a Capitale europea della cultura.
Cari amici,
con l’inclusione di Perugia 2019 nella short list si è conclusa con successo la prima parte del percorso che, nelle nostre aspettative, dovrebbe portarci a vincere la lunga e difficile partita della candidatura a capitale europea della cultura.
Eravamo ottimisti ed avevano ragione.
Attorno a questa sfida si è coagulata una diffusa coesione trasversale tra istituzioni e società, tra amministrazioni di segno politico diverso, tra le forze più propositive e dinamiche del tessuto regionale, non soltanto di Perugia e Assisi.
Tutti abbiamo lavorato per lo stesso obiettivo, come dovremmo fare sempre.
Abbiamo disegnato una strategia di lungo respiro, guardando al domani e al dopodomani, come sarebbe compito, sempre, di chi ha responsabilità di governo.
Abbiamo portato nelle scuole, nel mondo dello sport e del volontariato, tra le associazioni della cultura e della solidarietà i valori della candidatura ed il suo significato in un’ottica di sviluppo che guarda all’ Europa e all’innovazione.
Abbiamo spiegato le prospettive che questo titolo può aprirci.
Ed è, quindi, una prima vittoria di tutti.
Quindi, grazie a tutti.
Non è ancora la vittoria conclusiva, ma certamente l’inclusione nella short list delle sei città rimaste in lizza premia il lavoro di molti. Della Fondazione PerugiAssisi e del suo presidente, Bruno Bracalente, dei soci pubblici e privati, della presidente Marini, di Claudio Ricci, di chi ha prestato la sua opera a qualsiasi livello, dalle personalità regionali più illustri ai ragazzi che hanno dato una mano.
C’è stato tanto entusiasmo, tanta freschezza, tanta voglia di fare. Sono state prodotte idee, è stato messo in campo un grande sforzo corale di creatività diffusa.
Non siamo appagati, ovviamente. Questo primo risultato deve produrre una ancora maggiore convinzione, un ancora più forte impegno, un sempre più intenso lavorio di affinamento, miglioramento, approfondimento del progetto.
Perciò, godiamoci questo momento, ma archiviamo presto gioia e soddisfazione e ripartiamo.
Avere un grande obiettivo da raggiungere sarà un formidabile stimolo per tutta la società regionale.
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