Acclamatissima in tutto il mondo, la nota percussionista sarà a Foligno per l’unica tappa italiana del tour internazionale. Un appuntamento unico, che si annuncia entiusiasmante a chiusura della Stagione 2013 degli Amici della Musica di Foligno. Evelyn Glennie. Un nome che da solo potrebbe bastare, perché a lei, e alla straordinarietà della sue percussioni, il mondo si inchina. E non semplicemente perché la regina d’Inghilterra l’ha insignita dell’onorificenza di Dame – l’equivalente femminile di Sir – ma perché è una star internazionale, di quelle da sbancare il botteghino. Eccezionalmente Dame Evelyn Glennie, musicista e compositrice scozzese, sarà a Foligno, venerdì 29 novembre, ore 21, per dedicare alla città la sola ed unica tappa italiana del 2013, con un concerto evento che chiuderà all’Auditorium San Domenico la stagione concertistica degli Amici della Musica.
Occasione quindi assolutamente da non perdere, che sta richiamando pubblico da molte regioni, e che vedrà il palco letteralmente invaso da percussioni di ogni tipo, a promessa di uno spettacolo coinvolgente e unico al mondo. Forse c’è infatti chi ricorda Dame Evelyn inaugurare i Giochi Olimpici di Londra 2012, alla testa di 1000 batteristi. Mentre oltre 100 sono i concerti che la vedono protagonista ogni anno nel mondo, con il suo originalissimo mix di bellezza, talento e bravura inarrivabil. Senza dimenticare un fatto che lascia a dir poco sorpresi e che alimenta il mito: Evelyn non sente la sua musica a causa di una sorditá che l’ha colpita da bambina, suona guardando e sentendo le vibrazioni.
Incredibile innovatrice, vincitrice di due Grammy Awards, con lei per la prima volta un’orchestra è apparsa al fianco di una solista di percussioni, per la prima volta rassegne concertistiche internazionali hanno ospitato uno spettacolo di percussioni, per la prima volta nel mondo i teatri hanno accettato in “prima assoluta” un brano per percussioni commissionato specificamente per Evelyn. Ed è sempre lei ad apparire sulle copertine delle più importanti riviste e pubblicazioni, ad essere stata ospite delle migliori orchestre, ad aver collaborato con i più famosi direttori. «La percussione è tutta aperture – affermo John Cage -. Non solo è illimitata. È infinita. Non ha niente a che fare con gli archi, coi legni o con gli ottoni (sto pensando agli strumenti delle orchestre), anche se questi strumenti, quando volano via da quella stia per polli che è l’armonia, due o tre cose le potrebbero imparare, dalla percussione». E a chi ci sarà, Dame Evelyn proporrà l’apertura di cui parla Cag.
Tra percussioni di ogni tipo – anche giocattoli – il programma sarà un coinvolgente e straordinario insieme di brani contemporanei sapientemente affiancati nella creazione di un’atmosfea di magia, di scorrimento e di energia. Musica quindi tutta da godere tra brani della stessa Glennie e arrangiamenti di Piazzolla, Alvarez, Zivkovic, Stevens, Masson, Reich, Veldhuis. La prevendita è già online al sito www.amicimusicafoligno.it, ma i biglietti si potranno anche acqustare il giorno del concerto, venerdì 29, presso la sede dell’Associazione musicale folignate, in Largo Frezzi 4 dalle 10.30 alle 12.30 oppure al botteghino dell’Auditorium San Domenico dalle 19 (intero E 15, ridotto 10, soci 7)
Commenta per primo