Nuova Ciclovia Collegherà Tirreno e Adriatico Attraverso l’Umbria
Perugia, 18 settembre 2024 – Il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha confermato l’inizio della fase di finanziamento per la realizzazione della nuova ciclovia intermodale, che collegherà il Mar Tirreno al Mar Adriatico attraversando 20 comuni dell’Umbria. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo per il miglioramento delle infrastrutture turistiche regionali.
L’Assessore regionale Enrico Melasecche ha espresso soddisfazione per il finanziamento ottenuto, definendo il progetto come una svolta per lo sviluppo turistico della Regione Umbria. Melasecche ha sottolineato che il progetto, che prevede un investimento iniziale di 20 milioni di euro, è stato elaborato e inviato al Ministero nonostante le sfide finanziarie.
Il Ministro Salvini ha dichiarato che la creazione di una rete nazionale di ciclovie con intermodalità è una priorità del Ministero delle Infrastrutture. Durante la Conferenza Stato-Regioni, è stato discusso un decreto interministeriale per rimodulare il programma del PNRR relativo alle ciclovie turistiche, con particolare attenzione ai progetti più avanzati. Salvini ha confermato che il finanziamento è stato approvato all’unanimità e che il Ministero si impegna a emettere il provvedimento entro 60 giorni. Il successivo passo sarà l’attesa del via libera della Corte dei Conti per rendere operativi gli investimenti.
Melasecche ha rimarcato l’importanza dell’intervento per l’Umbria, evidenziando come il progetto rappresenti un’opportunità per la regione, promuovendo la mobilità sostenibile e valorizzando il territorio. La ciclovia non solo collegherà Grosseto a Fano, ma attraverserà anche Città della Pieve, Fabro, Allerona, Castel Viscardo, Orvieto, Baschi, Todi, Monte Castello Vibio, Fratta Todina, Collazzone, Marsciano, Deruta, Torgiano, Perugia, Bastia, Assisi, Cannara, Bevagna, Montefalco e Foligno.
Questo progetto integrerà la rete esistente di ciclabili e si combinerà con la riapertura della Ferrovia Centrale Umbra (FCU), che avrà stalli per biciclette, e con i 12 treni regionali veloci in produzione presso lo stabilimento Alstom. Melasecche ha descritto l’iniziativa come una rivoluzione completa, che include alta velocità, treni regionali veloci e una rete ciclabile razionale.
Concludendo, l’Assessore ha lodato il lavoro sinergico tra il governo e la Regione, sottolineando che questo progetto dimostra un impegno concreto per lo sviluppo economico e sociale, andando oltre le promesse elettorali e portando risultati tangibili.
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