
Forte maltempo, con nubifragi e venti anche a 100 chilometri orari
E” in arrivo una fase di forte maltempo, con nubifragi e venti anche a 100 chilometri orari, che lunedì raggiungerà il suo apice. Al Nord e nelle regioni tirreniche le piogge potranno generare situazioni critiche. La Protezione Civile ha emesso un” allerta rossa per rischio idrogeologico sui bacini del Piave in Veneto e su buona parte del Friuli. Nel Bellunese scuole chiuse lunedì. Il maltempo concentrato su buona parte del Nord e della Toscana, nelle prossime ore peggiorerà anche al Sud e sulle Isole, con temporali e forti raffiche di vento. Lunedì si raggiungerà l” apice con precipitazioni che potranno generare situazioni critiche al Centro Nord e venti di Scirocco al Centro Sud che raggiungeranno anche i 100 chilometri orari.
“Entro la fine di martedì – spiega il Centro Epson Meteo – sono previsti accumuli di pioggia fino a 300-400 litri su metro quadrato soprattutto su zone alpine e prealpine centro-orientali, zone pedemontane, Liguria e Friuli”.
A partire da martedì l” ondata di maltempo si attenuerà, ma l” ingresso di aria più fredda da ovest favorirà un “sensibile calo delle temperature tra martedì e mercoledì”.
Sulla base delle previsioni, il Dipartimento della Protezione Civile ha valutato un” allerta rossa per rischio idrogeologico sui bacini del Piave in Veneto e su buona parte del Friuli. Allerta arancione, invece, su buona parte di Lombardia e Liguria, sui settori appenninici occidentali di Emilia-Romagna, su Trentino Alto Adige e parte del Veneto; su Lazio, Umbria, e parte di Abruzzo, Molise, Campania e Calabria e su tutta la Sicilia.
La Prefettura di Belluno ha disposto per lunedì la chiusura di tutte le scuole, a preoccupare è soprattutto il fatto che le forti precipitazioni inneschino delle frane, come accaduto in passato. I
Il maltempo mette a rischio anche le coltivazioni agricole, soprattutto nelle località in cui si sta per concludere la vendemmia e dove è in pieno svolgimento la raccolta delle olive. A lanciare l” allarme è Coldiretti, che rileva come “dall” inizio dell” anno le perdite nel settore agricolo causate da eventi meteorologici estremi siano state superiori a 600 milioni di euro”.
Lo stato di emergenza e massimo sostegno agli agricoltori del catanese: lo ha ribadito Luigi Di Maio dopo un sopralluogo nelle zone colpite dall” alluvione delle settimane scorse. “La settimana prossima in consiglio dei ministri abbiamo intenzione di dichiarare lo stato di emergenza per gli alluvionati di Catania”, ha dichiarato il vice premier.
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