(umbriajournal.com) TERNI – Quattro cittadini italiani, due uomini e due donne, tutti residenti a Terni, sono stati denunciati sabato dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico per furto pluriaggravato in concorso commesso con destrezza da più di tre persone. I quattro, tutti con precedenti penali, con un’età compresa tra i 37 e i 27 anni, si sono presentati in via Pallotta, presso una cooperativa fondata dalla Caritas che distribuisce ai più bisognosi mobili ed elettrodomestici, verso l’orario di chiusura, chiedendo alla volontaria di poter vedere alcuni mobili. La signora, che stava per uscire e chiudere gli uffici, ha appoggiato la borsa su un tavolo e con due del gruppo si è allontanata per scrivere i numeri di telefono del volontario responsabile della distribuzione, assente al momento. Gli altri due sono rimasti vicino alla borsa, e dopo poco tutti e quattro se ne sono andati, dicendo che sarebbero ritornati per parlare con il responsabile. La signora, riprendendo la borsa, si è accorta della mancanza del portafoglio ed ha subito chiamato il marito, che l’attendeva in macchina, che ha cercato inutilmente di raggiungerli.
Lunedì mattina, la signora è venuta in questura per denunciare il furto e per dichiarare che conosceva due delle persone che l’avevano commesso. La Squadra Volante ha rintracciato prima le due donne e infine i due uomini, che, prima hanno negato, ma che poi si sono accusati a vicenda del furto, indicando anche la buca delle lettere dove avevano gettato il portafoglio. Con la collaborazione delle Poste italiane, gli agenti lo hanno recuperato e vi hanno trovato tutti i documenti e il bancomat, anche se il denaro, 120 euro, era sparito. Il portafoglio è stato restituito e i quattro denunciati in stato di libertà.
Commenta per primo